Alvino: “Gli alibi per i calciatori sono finiti, serve una rivoluzione nel Napoli”

Carlo Alvino, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, soffermandosi sul momento in casa azzurra.

“Rivoluzione in casa Napoli? Sì, perché nella narrazione di questo anno incredibile non trovo più aggettivi per definire al meglio la stagione. Abbiamo addossato le colpe maggiori al presidente De Laurentiis, che ha ammesso le sue responsabilità, ed abbiamo continuato a dare responsabilità alle sue scelte. Poi ci sono state le curve pericolose di Rudi Garcia e del suo preparatore, la curva pericolosa di Mazzarri, entrambi criticati. Ora c’è Calzona: forse per riconoscenza abbiamo tenuto i giocatori da parte, ma ora devo dire che gli alibi sono finiti. Ora l’unica cosa che può fare Calzona è mettere in campo quelli nuovi che non conosciamo, penso a Lindstrom, Dendoncker, Traoré, oppure Ostigard e Natan. Il ciclo si è chiuso nel migliore dei modi con lo scudetto dello scorso anno. De Laurentiis prenderà un manager già esperto? La storia parla da sola. Quando chiuse il rapporto con Bigon e Benitez, tirò fuori Sarri in panchina e Giuntoli in dirigenza e ricordiamo tutti cosa successe. Perché due anni fa non abbiamo invocato uomini di calcio? Giuntoli si è formato qui”.

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