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interviste
AACHEN, GERMANY - SEPTEMBER 04: Head coach Massimo Agostini of San Marino pauses before the UEFA U21 Championship qualifying match between Germany and San Marino at the Tivoli stadium on September 4, 2009 in Aachen, Germany. (Photo by Alex Grimm/Bongarts/Getty Images)
A Radio CRC, nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete”, è intervenuto Massimo Agostini, ex calciatore del Napoli ed ex compagno di Baroni alla Roma, che ha analizzato la situazione in casa azzurra.
“L’allenatore più giocatori ha a disposizione e più contento è. Adesso per Mazzarri rientrano tre giocatori importanti anche se ne ha fuori altri. Però il Napoli è sempre una squadra competitiva che se la può giocare con tutte. Con i rientri il Napoli può proseguire nella corsa al quarto posto. L’anno scorso ha dimostrato di essere una squadra di alto livello, ma deve essere tutto a posto e deve girare tutto bene. Il Napoli insieme ad altre 4/5 squadre darà vita ad un finale di campionato bello da vedere per il quarto posto. È un traguardo nelle corde di questa squadra e dell’allenatore. È difficile perché ci sono squadre importanti davanti al Napoli, ma il Napoli è una squadra assemblata per vincere.
Il Napoli ha il vantaggio di essere abituata alle zone alte, a vincere. È abituata a star davanti con personalità e col gioco bello. Deve tornare con quella mentalità lì. L’Atalanta è una buonissima squadra, ma negli ultimi anni si è sempre posizionata tra la 4/5 e 6ª posizione, ma non è abituata a star là davanti. Invece il Napoli è stato creato per stare nelle prime 2/3 posizioni e lo deve fare.
La lotta scudetto? Com’è formata l’Inter quest’anno, con l’esperienza che ha e con la squadra che ha, se passa lo scoglio dello scontro diretto, penso che dovrebbe andar tutto dritto. La Juve è un passo indietro, ma può allenarsi bene tutta la settimana, invece l’Inter deve pensare sia al campionato che alla coppa e quando ricomincerà dovrà essere a palla perché c’è la Juve di Allegri che è abituata a queste rincorse. Il prossimo scudetto del Napoli? Io penso che con il presidente che ha il Napoli e con la voglia di vincere, bisogna indovinare chi è alla guida della squadra, chi fa il mercato e i giocatori che sono da prendere per questa piazza e per questa società e allora il Napoli come ha fatto con Spalletti potrà tornare a far sognare”.
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