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interviste

Agostinelli: “Vanno fatte cessioni intelligenti e rimpiazzi adeguati. Osimhen resta”

Tony Sarnataro
Tony Sarnataro Giornalista 

L'ex allenator del Napoli è intervenuto nel corso della trasmissione Marte Sport Live, in onda su Radio Marte

Andrea Agostinelli, allenatore, è intervenuto nel corso della trasmissione Marte Sport Live, condotta da Emanuela Castelli, in onda su Radio MarteA seguire le sue principali parole.

Le parole di Agostinelli

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“Nodo Zielinski: giusto cederlo o confermarlo? A me Zielinski è sempre piaciuto, ha dato molto al Napoli ed ha grandi qualità che però non ha ancora espresso al massimo delle sue potenzialità. Ciononostante sarebbe una perdita se partisse e bisognerebbe trovare un sostituto all’altezza. Addio Kim, chi il sostituto ideale? Manca poco all’ufficialità, il Napoli deve prendere un difensore ed ha acquisito credito dopo lo scorso anno. Lo scouting del Napoli è stato in grado di rimpiazzare giocatori che avevano fatto la storia del club con altri - sconosciuti o quasi - che hanno fatto benissimo. Bisogna dare fiducia alla Società. Garcia sulle orme tattiche di Spalletti o con qualche novità? L’intelligenza di un allenatore che entra in un gruppo che ha stravinto il campionato è quella di entrarci in punta di piedi, senza stravolgere immediatamente tutto. Inizialmente credo continuerà sulla falsariga di Spalletti, per poi apportare pian piano qualche novità sulla base delle sue idee di gioco".

Sul mercato

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"Lozano poteva dare di più al Napoli, che comunque non ha chiuso le porte e quindi si ascoltano offerte. Bisogna fare attenzione però. La rosa non va smembrata, vanno fatte cessioni intelligenti con rimpiazzi adeguati. Questo vale per Kim, come per Zielinski e Lozano, tanto più che il prossimo anno tutto aspetteranno il Napoli al varco. Futuro Osimhen? Per me resterà. Se andrà via, faccio fatica a pensare ad un sostituto all’altezza. Il nigeriano, oltre ad essere un gran giocatore, è un trascinatore: una grande risorsa per gli azzurri, ha spostato gli equilibri. Obiettivi per la prossima stagione? Il Napoli deve, non può, aprire un ciclo. Non è una squadra anziana, è una squadra completa, giovane, ed è chiamato ad aprire un ciclo. Se non lo fa, vorrà dire che ha sbagliato qualcosa. Quest’anno il club di De Laurentiis parte tra le favorite per la vittoria del campionato”.