PROFILO

Tutto su Alex Meret, portiere della SSC Napoli e della Nazionale italiana: chi è, caratteristiche, età, costo, stipendio e biografia. Ecco la scheda tecnica.

• Luogo e data di nascita: Udine, 22/03/1997

• Stipendio: 1.500.000€ netti

• Scadenza contratto: 30/06/2024

• Info contratto: opzione di rinnovo per un anno

• Al Napoli sotto contratto dal: 2018

• Ex squadre: Udinese, SPAL

Giovanili

Dopo essere entrato in contatto con l'ambiente calcistico vestendo la maglia dell'ASD Rivolto in tenera età, debutta nel professionismo entrando a far parte delle giovanili della Donatello Calcio, società friulana. Il grande passo viene compiuto nel 2012, quando l'Udinese decide di ingaggiarlo e di inserirlo all'interno del proprio vivaio.

Udinese

All'alba della stagione 2015/16, viene promosso in prima squadra come vice di Orestis Karnezis. Al termine dell'annata, saranno zero le presenze racimolate in Serie A, ma le soddisfazioni arriveranno mediante la Coppa Italia: il 2 dicembre 2015, a soli 18 anni, debutta con i bianconeri difendendo i pali della propria porta contro l'Atalanta, gara valevole per i sedicesimi della competizione, disputata dinanzi al pubblico della Dacia Arena e vinta dai padroni di casa con il risultato di 3-1. Replica l'esperienza al turno successivo contro la Lazio, sfida che, purtroppo, termina 2-1 in favore dei biancocelesti.

SPAL

Nell'estate del 2016 viene ceduto in prestito alla SPAL, squadra neopromossa in Serie B. Esordisce con il suo nuovo club il 27 agosto dello stesso anno, in casa del Benevento, partita che vede la formazione emiliana perdere 2-0. In breve tempo, diventa il titolare inamovibile dell'undici allenato da Leonardo Semplici, il quale terminerà il campionato da prima in classifica, guadagnandosi così la promozione nella massima serie italiana a quarantanove anni dall'ultima volta. Soddisfatti del proprio innesto, la dirigenza ferrarese chiede il rinnovo del suo prestito all'Udinese, offerta che viene prontamente accettata. Tuttavia, la stagione 2017/18 si aggiudica la palma per essere la più sfortunata - sotto ogni punto di vista - per l'estremo difensore friulano. Dopo aver assistito da spettatore alla prima fase di campionato, a causa della pubalgia - per la quale viene operato nell'ottobre del 2017 - è costretto a contendersi il posto da titolare con Alfred Gomis, portiere senegalese, suo sostituto durante i mesi d'assenza. Debutta ufficialmente in Serie A il 28 gennaio 2018 - quando la carta d'identità alla voce "età" recita "20 anni" - in occasione della sfida di campionato con l'Inter, gara valevole per la 22ª giornata della competizione e terminata con il risultato di 1-1. Sceso in campo a difesa dei colori biancazzurri altre dodici volte, termina anzitempo l'annata in seguito ad un infortunio alla spalla rimediato nella partita di ritorno con la Roma, datata 21 aprile.

Napoli

Nell'estate del 2018 arriva il grande salto al Napoli, che sborsa ben 26 milioni per prelevarlo dall'Udinese, arrivando in prestito con obbligo di riscatto. L'inizio in maglia azzurra è sfortunato, infortunandosi durante il ritiro estivo di Dimaro, riportando la frattura dell'ulna del braccio sinistro. Per questo motivo, l'estremo difensore esordisce in azzurro soltanto l'8 dicembre 2018, nella gara vinta per 4-0 contro il Frosinone. Per tutta la stagione si alterna con il compagno David Ospina, acquistato dal club per fronteggiare la lunga assenza di Alex Meret. Con l'arrivo di Gattuso, diventa il secondo del portiere colombiano, ma gioca da titolare la finale di Coppa Italia 2019/20 diventando decisivo nella vittoria ai rigori in finale contro la Juve e alzando la sesta coppa nazionale della storia del Napoli. Nel 2020/21 è di nuovo titolare a causa di un infortunio di Ospina. Con l'arrivo di Spalletti nel 2021/22 la musica non cambia, continua l'alternanza con il colombiano, ma subisce un altro infortunio, stavolta alla vertebra lombare, giocando soltanto 15 partite. Il 2022/23 è sicuramente la migliore stagione per Meret: torna titolare fisso dei pali azzurri dopo la partenza di Ospina, rinnova il contratto con il club azzurro fino al 2024 con opzione per il 2025, mantiene la porta inviolata tredici volta in stagione (11 in campionato e 2 in Champions League), superando il suo precedente record personale di dodici clean sheet ottenuto nel 2016/17 con la SPAL e vince il suo primo scudetto, il terzo della storia del Napoli.

Nazionale

Antonio Conte lo aggrega per la prima volta nella Nazionale maggiore per lo stage pre-Euro 2016, senza convocarlo formalmente. A marzo 2017 il CT Ventura lo convoca ufficialmente per due match di qualificazione al Mondiale 2018. Esordisce in Nazionale con Mancini nel 2019 subentrando al 76° minuto del match di qualificazione a Euro 2020 vinto 9-1 contro l'Armenia, subendo il gol della bandiera dei caucasici. Nel 2021 viene convocato come terzo portiere per Euro 2020 (posticipato di un anno a causa della pandemia di Covid-19), diventando campione d'Europa ma senza scendere mai in campo. A novembre 2022 nell'amichevole contro l'Albania vinta 1-3 a Tirana fa il suo esordio da titolare. Per lui, al 2023, 3 presenze in Nazionale maggiore e 5 con l'Under 21.

• Portiere dell'anno campionato primavera: 1

Girone B; 2014/15

• Squadra Campionato Europeo di calcio U19: 1

2016

• Premio Speciale rivelazione Serie B: 1

2016/17

• Squadra rivoluzionaria della Champions League: 1

2018/19