Alemao
- Nazionalità:Brasile
- Età:62 (22 novembre 1961)
- Altezza:1.82 m
- Peso:76kg
- Piede:
- Valore di mercato: mln
TROFEI VINTI
PROFILO
Tutto su Alemao, storico centrocampista della SSC Napoli e della nazionale brasiliana: biografia, carriera e scheda tecnica.
Alemao, la biografia
Alemao è nato il 22 novembre 1961 a Lavras, in Brasile, ed è stato uno dei mediani più forti della storia del Napoli. Il suo vero nome è Ricardo Rogerio de Brito, il suo soprannome deriva dalla capigliatura bionda e la carnagione chiara che richiamavano tratti tedeschi: in lingua portoghese, infatti, tedesco si dice alemao. Ha tre figli, nati dal matrimonio con l'attrice Claudia Loureiro: la coppia ha poi divorziato. Giocava come centrocampista difensivo con il numero 5. Forte fisicamente e dotato di grande tenacia, era in possesso di un affinato senso tattico e il suo rendimento era continuo.
Alemao, la carriera
Giovanili ed esordio al Botafogo
Crebbe calcisticamente nel suo Stato d'origine, il Minas Gerais, nel Fabril. Nel 1980 passò al Botafogo e con la formazione bianco-nera di Rio de Janeiro esordì in massima serie nazionale, giocando una partita. Nel 1981-1982 disputò solamente il torneo statale, il Campionato Carioca, senza giocare nel primo livello nazionale; nel 1983 tornò nel campionato brasiliano, presenziando in 15 occasioni segnando anche il suo primo gol, contro il Sergipe. Nel 1984 segnò 2 reti in sette partite. Nel 1985 giocò 18 incontri, con 1 gol. Nel 1986 ottenne 21 presenze, e mise a segno 3 marcature: quell'anno fu l'ultimo in cui giocò con il Botafogo in massima serie brasiliana.
Atletico Madrid
Nel marzo 1987 fu ceduto all'Atletico Madrid, in Spagna. Giocò 4 gare in Primera Division 1986/87 segnando anche un gol; nella stagione successiva fu titolare per tutta la durata del campionato, e disputando 31 partite e 5 gol.
Napoli
Passò al Napoli nell'estate 1988 per 4,6 miliardi di lire. Nella prima stagione con la squadra partenopea conquistò la Coppa UEFA 1988/89, segnando un gol nella finale di ritorno a Stoccarda. Nella stagione successiva vinse lo scudetto e l'8 aprile 1990 fu protagonista di un episodio rilevante (ma non decisivo per la classifica finale a conti fatti) ai fini della vittoria del campionato. Il Napoli, infatti, stava pareggiando per 0-0 sul campo dell'Atalanta, quando fu colpito alla testa da una moneta da 100 lire lanciata dagli spalti, con conseguente vittoria per 0-2 a tavolino in favore dei partenopei, che, sul campo, avevano terminato per 0-0 l'incontro. A settembre 1990 vinse anche la Supercoppa italiana ai danni della Juve per 5-1 al San Paolo. Disputa in azzurro anche le stagioni 1990/91 e 1991/92 confermandosi perno di centrocampo e garantendo ottime prestazioni e gol di pregevole fattura.
Atalanta
Passa all'Atalanta a settembre del 1992 con cui disputò altre due annate nel campionato italiano fino al 1994, disputando 22 match e 2 reti nella prima e 18 partite senza reti nella seconda.
Ritorno in Brasile e ritiro
Nel 1994 tornò in Brasile, firmando per il San Paolo: con la nuova maglia esordì il 28 agosto 1994 contro la Portuguesa, nel campionato nazionale. Alemao disputò due stagioni con il San Paolo, per un totale di 31 presenze e 1 rete, vincendo la Coppa Conmebol e la Recopa Sudamericana nel 1994 e la Coppa Master di Coppa Conmebol nel 1996; chiuse poi la carriera con il Volta Redonda, nel Campionato Carioca.
La nazionale
Alemao debuttò in nazionale il 17 marzo 1983, nell'amichevole vinta per 2-1 contro la Svizzera. Il 25 aprile 1985, alla sua seconda presenza, segnò una rete in amichevole contro la Colombia, aiutando il Brasile a vincere per 2-1. Fu inserito tra i convocati per il Mondiale 1986 in Messico, giocando tutti i 5 match del Brasile nella fase finale, fino all'eliminazione ai quarti di finale contro la Francia ai tiri di rigore. Giocò la Coppa America 1989, disputando 5 partite e vincendo il titolo continentale. Fu convocato per il Mondiale 1990 in Italia disputando tutti i 4 incontri dei verdeoro, venendo eliminato dall'Argentina per 1-0 agli ottavi. Quella fu anche la sua ultima partita in nazionale, chiudendo con un bilancio di 36 presenze e 6 gol.
Dopo il ritiro
Nella seconda parte degli anni 2000 ha allenato diversi club brasiliani, tra cui l'América-MG con il quale conquista la promozione in prima divisione del Campionato Mineiro. Dopo l'ultima esperienza da allenatore, avvenuta nel 2011 alla guida del Central-PE, diviene nel 2014 direttore tecnico del Sao Cristovao.
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CARRIERA CLUB
Stagione | Squadra |
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1980 | Botafogo | A | 1 | 0 | 1 | 0 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1981 | Botafogo | CC | 0 | 0 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1982 | Botafogo | CC | 0 | 0 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1983 | Botafogo | A | 15 | 1 | 15 | 1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1984 | Botafogo | A | 7 | 2 | 7 | 2 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1985 | Botafogo | A | 18 | 1 | 18 | 1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1986 | Botafogo | A | 21 | 3 | 21 | 3 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
mar.-giu. 1987 | Atletico Madrid | PD | 4 | 1 | 4 | 1 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1987/88 | Atletico Madrid | PD | 31 | 5 | 31 | 5 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1988/89 | Napoli | A | 16 | 3 | CI | 10 | 1 | CU | 8 | 1 | 34 | 5 | ||||||||||||||||||||||||||||||||
1989/90 | Napoli | A | 27 | 2 | CI | 3 | 1 | CU | 5 | 1 | 35 | 4 | ||||||||||||||||||||||||||||||||
1990/91 | Napoli | A | 21 | 1 | CI | 6 | 0 | CdC | 4 | 1 | SI | 1 | 0 | 32 | 2 | |||||||||||||||||||||||||||||
1991/92 | Napoli | A | 29 | 3 | CI | 3 | 0 | 32 | 3 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||
1992/93 | Atalanta | A | 22 | 2 | 22 | 2 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
1993/94 | Atalanta | A | 18 | 0 | CI | 2 | 0 | 20 | 0 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||
1994-1996 | San Paolo | A | 31 | 1 | CdO | 2 | 0 | 33 | 1 | |||||||||||||||||||||||||||||||||||
1996 | Volta Redonda | CC | 8 | 1 | 8 | 1 |