Il Napoli dopo il pareggio contro il Milan tornerà in campo questo pomeriggio alle ore 15 allo Stadio Arechi contro la Salernitana. L'undicesima giornata di Serie A vedrà andare in scena il derby campano che lo scorso anno lasciò l'amaro in bocca ai tifosi azzurri per quel gol di Dia che rimandò di qualche giorno la festa scudetto. A differenza di qualche mese gli animi sono diversi e i campioni d'Italia non sono ancora riusciti a ritrovarsi con Garcia. Il tecnico francese dovrà portare a casa 9 punti nelle prossime gare di campionato e Champions per tenere la panchina al sicuro allontanando definitivamente lo spettro dell'esonero. I granata, invece, proveranno a vincere la sfida e iniziare la risalita dopo aver conquistato fino ad ora solo 4 punti che hanno spinto la Salernitana all'ultimo posto.

Garcia cambierà alcuni uomini rispetto la sfida contro i rossoneri. In porta ci sarà Meret, davanti a lui agiranno Di Lorenzo, Rrahmani, Ostigard, che sostituirà lo squalificato Natan, e Olivera che dovrebbe vincere il ballottaggio con Mario Rui. Il centrocampo dovrebbe tornare quello dei titolarissimi con Zielinski, Lobotka e Anguissa. In attacco, invece, confermato il tridente che tanto bene sta facendo nelle ultime uscite, Kvaratskhelia, Raspadori e Politano.

Inzaghi per difendere i pali granata si affiderà ad Ochoa; in difesa agiranno Daniliuc, che ha vissuto una settimana particolare, ma che avrà il compito di arginare Kvataskhelia, Pirola, Fazio, appena tornato da un infortunio, e Mazzocchi. A centrocampo ci saranno Coulibaly, Bohinen e Maggiore, dietro la prima punta Dia agiranno l'esperto Candreva e Cabral.

Il direttore di gara del derby campano sarà Antonio Rapuano della sezione di Rimini. Con lui ci saranno Liberti e Colarossi; il quarto uomo sarà Camplone. Invece gli occhi esterni in sala Var saranno quelli di Valeri e Longo. L'arbitro riminese ha diretto per tre volte gli azzurri, l'ultima lo scorso aprile quando caddero per 4 a o contro il Milan allo stadio Maradona. Le altre due sfide hanno visto i partenopei vittoriosi.