Svizzera, Petkovic: “Mancini ha dato un’identità alla Nazionale Italiana”

Nella giornata di oggi Vladimir Petkovic ha rilasciato alcune dichiarazioni a "La Gazzetta dello Sport". Il ct della Svizzera ha parlato di Mancini e dell'Italia in vista di Euro 2020.

Svizzera, Petkovic: "Mancini ha dato un'identità alla Nazionale Italiana"

Di seguito le dichiarazioni di  Vladimir Petkovic:

Tornare a Roma, città meravigliosa nella quale ho vissuto una parte importantissima della mia carriera, è sempre bello. Non un caso se, quando posso, una capatina la faccio sempre. A causa del Coronavirus però sono quasi due anni che non ci vado, per questo non vedo l’ora che ci sia la partita con l’Italia.

Sulla sfida con l'Italia 

La prima partita contro il Galles sarà molto importante, anche perché nella seconda giornata dovremo affrontare l’Italia che ovviamente è l’avversario di maggior spessore e dobbiamo arrivare a quella partita stando sereni. Quella di Mancini è una squadra tosta. Credo che non siate solamente i favoriti del girone, ma che state anche fra i candidati alla vittoria finale.

Su Roberto Mancini 

Ha creato un bel gruppo. L’Italia, prima del suo arrivo, veniva da una serie di risultati negativi. Alcuni storici. Per questo non era facile. Mancini ha però lavorato bene, costruendo da zero. La squadra ha un’identità precisa e questo è merito suo. Non è un caso che la Federazione gli abbia rinnovato il contratto fino al 2026, spostando la scadenza molto in là nel tempo. Per i commissari tecnici non è scontato avere un contratto così lungo, ma evidentemente il suo lavoro è stato apprezzato.

Sulla Nazionale Italiana

L’Italia ha tanti giocatori di classe, con potenzialità importanti sia per il presente che per il futuro. I vostri calciatori sono tutti impegnati nei maggiori campionati d’Europa, il che è un grande vantaggio. I giocatori convocati da Mancini sono abituati ad affrontare partite importanti, a stare sotto pressione.