europei 2021

Sconcerti: “Inghilterra avversario adatto all’Italia, ma attenzione a Kane”

Mattia Fele

Mario Sconcerti ha redatto per il Corriere della Sera la sua particolare analisi sulla sfida tra Italia e Inghilterra di domani sera.

L'Italia di Roberto Mancini è a due passi dalla storia. La Nazionale è arrivata in finale in una competizione europea dopo non essersi neanche qualificata agli scorsi Mondiali in Russia nel 2018. Un caso più unico che raro: la squadra azzurra ha un'identità di gioco propria di un club e non di una selezione nazionale - cosa che invece l'Inghilterra non ha - ma anche meno campioni in campo, giocatori con meno esperienze del genere (almeno prima di domani, ndr). Molto dipenderà dagli episodi e verrà fuori la personalità dei giocatori maggiormente di spicco come Chiellini, Insigne, Donnarumma. L'Inghilterra invece avrà dalla sua il pubblico e grandi individualità. Ne ha parlato Mario Sconcerti sul proprio editoriale per il Corriere della Sera.

Sconcerti: "Italia - Inghilterra? Loro sono un avversario molto adatto a noi" 

 Mario Sconcerti, nota ed autorevole firma del giornalismo sportivo italiano, ha così redatto la sua analisi sulla finale di domani:

"Non correremo a vuoto come con la Spagna. L’Inghilterra ha due mediani, Phillips e Rice, buoni per Verratti e Barella. Sono solidi, non magici. In attacco la parte leggera è Saka, quella pesante Sterling, cresciuto molto in stagione e nel torneo. La parte totale è quella di Kane. Chiellini non è l’ideale per lui, è più statico, Kane parte da lontano, è mobile, ha spazi e intuizioni da trequartista puro. Dovrà essere marcato di squadra, cioè avanzando la linea di difesa. Non c’è da avere paura, non c’è un favorito. Anche noi abbiamo tante possibilità di vincere. La cosa importante è muovere la palla velocemente, loro non hanno qualità in mezzo al campo, hanno ordine, forza. In conclusione siamo nelle nostre mani, molto più che in quelle dell’arbitro".