Eriksen, il dramma del malore raccontato dall’arbitro Taylor

Il fischietto inglese ha parlato dei concitati attimi dello scorso 13 giungo, quando Eriksen ha rischiato di perdere la vita

Anthony Taylor, l'arbitro di Danimarca-Finlandia, ha raccontato ai microfoni della BBC Sport i drammatici attimi del malore di Eriksen. Di seguito le sue parole.

Il racconto di Anthony Taylor

Il racconto di Taylor

"Ero a dieci metri di distanza, ho capito subito che qualcosa non andava. I veri eroi sono stati i medici e Kjaer, è stato poi Eriksen a dire ai compagni di finire la partita. I veri eroi sono i medici che hanno fatto le compressioni e Simon Kjaer che l'ha iniziata. Il mio ruolo lì è leggermente cambiato, tu diventi centrale nella gestione delle crisi. L'unica cosa che ho fatto è stata chiamare i dottori".

Sulla scelta di riprendere la partita

"È stata una decisione discussa e presa in pieno accordo con entrambi i gruppi di giocatori e le federazioni. I giocatori avevano parlato con Christian su FaceTime e gli aveva effettivamente detto di finire la partita. È stata sicuramente la situazione più impegnativa della mia carriera, ma serve a sottolineare l'importanza di gestire le persone e le emozioni. La gente pensa che gli arbitri non abbiano cuore e siano lì solo per rovinare i pomeriggi, ma la linea di fondo qui è capire come le persone si sentono e reagiscono. Si tratta di gestire le persone e le emozioni piuttosto che una decisione di una frazione di secondo. La mia preoccupazione era per i giocatori e la squadra".