Danimarca, il c.t. Hjulmand: “Notte difficile, ma sono orgoglioso del gruppo”

L'incredibile nottata della Danimarca è terminata con una sconfitta. Ma non è questo il punto

Quanto accaduto a Christian Eriksen durante Danimarca-Finlandia ha dell'incredibile e rimarrà nella memoria di tutti gli appassionati di calcio, forse in eterno. Il calciatore dell'Inter si è accasciato al suolo all'improvviso, uscendo dall'area di rigore al termine di un inserimento, rientrando come avrà fatto altre 10mila volte in carriera, sempre con lo stesso movimento. Quegli ultimi passi potevano essergli fatali, ma le sue condizioni sembrano stabili. La Nazione danese tutta è in tilt, così come il web che si è stretto attorno a delle preghiere - anche non per forza religiose - da indirizzare in un'unica direzione.

Il c.t. Hjulmand: "Sono orgoglioso dei miei calciatori, erano scossi per Eriksen"

Al termine di Danimarca-Finlandia, è intervenuto il c.t. Kasper Hjulmand:

"Prima di tutto è stata una notte difficile. A tutti viene ricordato quale sia la cosa più importante nella vita: avere relazioni preziose, le persone a cui siamo vicini, la nostra famiglia e i nostri amici. Non elogerò mai abbastanza i miei calciatori. Non potrei essere più orgoglioso di quelle persone che si sono prese così cura l'uno dell'altro.  Avevamo due opzioni: giocare la partita oggi o domani alle 12:00, tutti hanno deciso di giocare oggi. Non puoi giocare una partita con tali sentimenti, ma abbiamo cercato di vincere. È stato incredibile che siano riusciti a uscire e provare a giocare il secondo tempo. Onestamente, c'erano giocatori là fuori che erano completamente sfatti ed emotivamente stanchi.  Kjaer? Simon non era molto sicuro di andare avanti, era molto impressionato. Alla fine è sceso in campo, non poteva fare altro".