Il noto quotidiano "Faro De Vigo" si è espresso duramente nei confronti di Pini Zahavi, agente del centrocampista spagnolo
Con l'imminente approdo di Gabri Veiga in Arabia Saudita, dopo che era stato ad un passo dal vestire la maglia del Napoli, dalla Spagna piovono critiche per il suo procuratore. Infatti, il quotidiano Faro De Vigo ha aspramente criticato Pini Zahavi, agente del centrocampista classe 2002. Ecco quanto, delle parole del corriere spagnolo, è stato evidenziato dalla nostra redazione!
Da Vigo criticano: "Veiga? L'agente ha allestito il suo spettacolino per mesi"
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Di seguito le parole di Faro De Vigo, riportate dalla nostra redazione: "Pini Zahavi aveva nascosto la palla dove nessuno immaginava. Gabri Veiga gli ha dato il destino incondizionatamente fra le mani. Nessuno parcheggia su un marciapiede l'agente che ti accompagnava fin da bambino e se ne va con uno come Zahavi per costruirsi una carriera nella squadra della tua vita. Questa la prova che non sarebbe rimasto al Celta. Ti avvicini a qualcuno così perché sai che la vita ti andrà bene a livello finanziario e, con un po' di fortuna, nello sport".
Sulle intenzioni del procuratore: "Per mesi, l'agente israeliano ha allestito il suo piccolo spettacolo di marionette in cui tutti si muovevano, inconsapevolmente, grazie a fili invisibili che tirava in attesa dell'occasione migliore per i suoi interessi e quelli di Gabri Veiga. E l'Arabia è oggigiorno una caramella per i grandi agenti che si combattono gomito a gomito in una lotta atroce per piazzare la loro merce in uno di quegli otto posti per stranieri che ci sono in ogni squadra. Sono soldi a palate per il loro cliente e, soprattutto, per lui.
Su Veiga: "Zahavi aveva un prodotto molto ambito: un giovane giocatore che aveva provocato un terremoto con la sua apparizione nel campionato spagnolo. Un piatto diverso dal menu. Solo lui sa se quello era il suo piano fin dall'inizio o se ha puntato verso Est quando le altre porte si sono chiuse. Quello che faccio fatica a credere è che l'Arabia fosse il sogno di Gabri, ma benedico l'accordo, tra l'altro perché gli risolve la vita e lo aiuterà a schiarirsi le idee, cosa che si trascina da mesi come un sasso legato alla caviglia.