La finale di Champions League raggiunta dal Borussia Dortmund nella stagione da poco conclusa, perduta con il risultato di 2-0 contro i dominatori massimi di tale competizione, i "Galacticos" del Real Madrid, non segna - come potevasi sperare - un punto di partenza, ma bensì uno d'arrivo e da cui, conseguentemente, ripartire. La dimostrazione pratica di quanto scritto poc'anzi è rappresentata dal secondo addio in due giorni - senza tener conto di Marco Reus - di un "senatore" del muro giallo: ieri l'allenatore Edin Terzic, oggi Mats Hummels. Come un fulmine a ciel sereno, il difensore ha infatti comunicato - mediante un post pubblicato sul proprio account Instagram - la propria decisione, presa di comune accordo con la società, di separarsi dal club teutonico dopo un totale di ben 13 anni di permanenza tra le mura del Signal Iduna Park, considerando entrambe le esperienze con indosso la maglia dei Die Schwarz-Gelben: la prima dalla stagione 2008/09 a quella 2015/16, la seconda dall'annata 2019/20 ad oggi.
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UFFICIALE – Borussia Dortmund, non solo Terzic: anche Hummels saluta il “muro giallo”
Periodo di addii per la società e tifoseria teutonica
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