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Turchia, Montella: “L’hotel dove vivo ad Adana ha preso fuoco, siamo preoccupati”

Leonardo Litterio

Le dichiarazioni di Vincenzo Montella
03:04 min

Da qualche ora la notizia del terremoto avvenuto in Turchia ha fatto letteralmente il giro del mondo. Le vittime sono numerose e la scossa è stata davvero violenta con circa 8 di magnitudo. Sono inoltre diversi gli ex calciatori del Napoli che si sono trasferiti in Turchia nelle scorse sessioni di mercato tra cui: Marek Hamsik e Dries Mertens. L'allenatore della Adana Demirspor, Vincenzo Montella ha deciso di raccontare il terremoto dal suo punto di vista.

Montella: "L'hotel dove vivo ad Adana ha preso fuoco, siamo preoccupati"

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Di seguito le dichiarazioni di Vincenzo Montella rilasciate ai microfoni dell' "ANSA":

"Ci sono continue scosse di assestamento, siamo tutti preoccupati e in balia degli eventi. Con il Demirspor siamo a Istanbul da ieri. Adana è a 200 chilometri dall'epicentro, dove la situazione è tragica; ma abbiamo saputo che ci sono i primi morti anche nella nostra città. Anche lì il terremoto si è sentito forte, molti miei giocatori sono preoccupati per le famiglie. Ci hanno riferito che sono crollati palazzi e che tanta gente era per strada nella notte. Anche l'hotel dove risiedo ad Adana so che è stato evacuato e ha preso fuoco. Ci sarà un volo speciale per i familiari che sono ancora ad Adana, i giocatori, lo staff, per andare ad Antalya. Non conosco nel dettaglio lo stato delle cose: siamo tutti preoccupati e in balia degli eventi. Ho dato 2/3 giorni liberi alla squadra in attesa di capire cosa fare: ci sono continue scosse di assestamento e solo nei prossimi giorni sapremo come gestire la situazione, e anche io dovrò valutare cosa fare: il campionato si fermerà, a cominciare dalla prossima giornata. Alcuni calciatori delle altre squadre sono morti. I ragazzi sono preoccupati perché la gente lì è per strada e piove. Dobbiamo capire cosa succede".