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Turchia, Montella: “L’hotel dove vivo ad Adana ha preso fuoco, siamo preoccupati”

Montella Mihajlovic
Le dichiarazioni di Vincenzo Montella

Leonardo Litterio

Da qualche ora la notizia del terremoto avvenuto in Turchia ha fatto letteralmente il giro del mondo. Le vittime sono numerose e la scossa è stata davvero violenta con circa 8 di magnitudo. Sono inoltre diversi gli ex calciatori del Napoli che si sono trasferiti in Turchia nelle scorse sessioni di mercato tra cui: Marek Hamsik e Dries Mertens. L'allenatore della Adana Demirspor, Vincenzo Montella ha deciso di raccontare il terremoto dal suo punto di vista.

Montella: "L'hotel dove vivo ad Adana ha preso fuoco, siamo preoccupati"

Montella Fiorentina
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Di seguito le dichiarazioni di Vincenzo Montella rilasciate ai microfoni dell' "ANSA":

"Ci sono continue scosse di assestamento, siamo tutti preoccupati e in balia degli eventi. Con il Demirspor siamo a Istanbul da ieri. Adana è a 200 chilometri dall'epicentro, dove la situazione è tragica; ma abbiamo saputo che ci sono i primi morti anche nella nostra città. Anche lì il terremoto si è sentito forte, molti miei giocatori sono preoccupati per le famiglie. Ci hanno riferito che sono crollati palazzi e che tanta gente era per strada nella notte. Anche l'hotel dove risiedo ad Adana so che è stato evacuato e ha preso fuoco. Ci sarà un volo speciale per i familiari che sono ancora ad Adana, i giocatori, lo staff, per andare ad Antalya. Non conosco nel dettaglio lo stato delle cose: siamo tutti preoccupati e in balia degli eventi. Ho dato 2/3 giorni liberi alla squadra in attesa di capire cosa fare: ci sono continue scosse di assestamento e solo nei prossimi giorni sapremo come gestire la situazione, e anche io dovrò valutare cosa fare: il campionato si fermerà, a cominciare dalla prossima giornata. Alcuni calciatori delle altre squadre sono morti. I ragazzi sono preoccupati perché la gente lì è per strada e piove. Dobbiamo capire cosa succede".