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Ansu Fati da record, ma al Barcellona non basta

Redazione

Classifica Liga Rakitic resta ancora a guardare Ancora fuori causa i vari Messi, Luis Suarez e Dembelé, a cui si aggiunto anche il nuovo acquisto Junior Firpo alla vigilia della gara, Ernesto Valverde scommette sul medesimo undici che ha...

Classifica Liga Rakitic resta ancora a guardare Ancora fuori causa i vari Messi, Luis Suarez e Dembelé, a cui si aggiunto anche il nuovo acquisto Junior Firpo alla vigilia della gara, Ernesto Valverde scommette sul medesimo undici che ha sconfitto per 5-2 il Betis Siviglia la scorsa settimana. Gran parte del peso dell’attacco, pertanto, pesa ancora sulle spalle di Antoine Griezmann, supportato da Rafinha e dal canterano Carles Perez. Sulla mediana, si rivede il terzetto formato da Sergi Roberto, Busquets e Frenkie De Jong, con Rakitic costretto alla terza panchina di fila. Pare, così, rimanere spalancata una porta per una possibile uscita del croato, corteggiato dal Paris Saint Germain, dentro o fuori dall’operazione Neymar, dalla Juventus e da diversi altri grandi club europei. Jagoba Arrasate risponde col consueto 4-4-2, al servizio dei due attaccanti Avila e Brandon. Barcellona deludente Una manciata di minuti e l’Osasuna è già avanti. Grande giocata sulla destra di Brandon, che fa secco Lenglet e centra per Roberto Torres, che insacca con un violento sinistro al volo. Il colpo a freddo, unito ai 32º gradi di Pamplona, paiono togliere il fiato ai blaugrana, che lenti, macchinosi e prevedibili, non riescono a confezionare neppure un’occasione degna di nota per tutta la prima frazione, davanti alla poco più che ordinata difesa di casa. Ansu Fati, il più giovane a segnare con il Barça Frustrato da tanta pochezza, Ernesto Valverde a inizio ripresa si ripresenta con il giovanissimo Ansu Fati, che ci mette poco più di cinque minuti per trovare il pari con una capocciata vincente. Con 16 anni e 304 giorni, così, il canterano diventa il più giovane marcatore in Liga della storia del Barça. Qualche istante e, al posto di Rafinha entra Arthur. Cambio anche in questo caso azzeccatissimo, visto che il brasiliano segna subito con uno spettacolare tiro a giro. A rovinare tutto, però, ci pensa Piqué, che a dieci minuti dal termine colpisce la palla con un braccio in piena area. Rigore, che insacca Roberto Torres, che così completa la sua doppietta. Nel finale, Carles Perez si divora il gol della vittoria per il Barça. È pareggio.@andydepauli Corriere dello Sport.