Il Comitato Supremo del Qatar ha sancito che sventolare una bandiera arcobaleno durante la Coppa del Mondo sarà considerato reato. La pena: dai 7 agli 11 anni. Nelle stanze interne della FIFA il silenzio, i brividi e la paura di perdere un mucchio di soldi investiti per l'organizzazione di un Mondiale per il quale sono morte (tante) persone e altre verranno discriminate. È la punta dell'iceberg di un calcio piegato ai soldi e lontano dalla società civile, nonostante si voglia far passare come sport-modello, nonostante si voglia far credere che sia veicolo di valori. È modello di sola ignoranza, invece.
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Qatar 2022 o i Mondiali dell’ignoranza: altra decisione assurda del Comitato
La passività della FIFA nell'accettare certe decisioni è sconcertante
Saranno i Mondiali dell'ignoranza: ennesima decisione assurda del Comitato in Qatar
Di seguito, un estratto delle dichiarazioni di uno dei portavoce ufficiali del comitato organizzativo, Nasser Al-Khater:
"Chiunque porterà e sventolerà la bandiera arcobaleno durante la prossima Coppa del Mondo sarà arrestato e processato, e la pena detentiva andrà dai sette agli undici anni. Il Qatar è un Paese islamico, e quindi la sua religione, le sue credenze e la sua cultura devono essere rispettate da chi viene ospitato qui".
Fonte: El Mundo
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