UFFICIALE – Plusvalenze e ammortamenti, la Uefa cambia le norme: l’annuncio

In seguito ad un annuncio, la Uefa ha varato la nuova norma per il Fair Play Finanziario con il quale cambia completamente il trattamento contabile delle plusvalenze ai fini dei conti per il FPF.  La notizia è stata divulgata sui propri canali ufficiali.

Plsuvalenze, la Uefa cambia le norme: le novità introdotte

Di seguito la nota ufficiale della Uefa: "Il Comitato Esecutivo UEFA ha approvato alcuni importanti emendamenti al Regolamento Licenze per Club UEFA e Sostenibilità Finanziaria che entreranno in vigore il 1° luglio 2023. La nuova normativa definisce il trattamento contabile da seguire in merito all’ammortamento del tesseramento del calciatore e in caso di operazioni di scambio di calciatori. L’ammortamento del cartellino del giocatore sarà limitato a cinque anni al fine di garantire la parità di trattamento di tutti i club e migliorare la sostenibilità finanziaria.

In caso di proroga del contratto, l’ammortamento può essere ripartito sulla durata del contratto prorogato ma fino ad un massimo di cinque anni dalla data della proroga. Tale modifica non limiterà il modo in cui operano i club (vale a dire i club che sono autorizzati dai loro organi di governo nazionali a concludere contratti con i giocatori per un periodo superiore a cinque anni possono continuare a farlo) e non si applicherà retroattivamente alle operazioni di trasferimento che hanno già avvenuto".