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Pirateria sportiva, disattivato il canale Cristal Azul: danno stimato da 40 milioni

Pirateria sportiva, disattivato il canale Cristal Azul: danno stimato da 40 milioni - immagine 1
il servizio attirava oltre 78.000 utenti
Francesco Giovinazzo

La lotta della Liga contro la pirateria digitale ha registrato ieri un grande successo. La Guardia Civil ha annunciato di aver disattivato "il canale di streaming più importante della Spagna". Secondo quanto riportato da Marca, il canale in questione parrebbe essere Cristal Azul, un servizio illegale che operava tramite il lettore multimediale Kodi. Questo canale trasmetteva in diretta le partite della Prima e della Seconda Divisione spagnola, attirando oltre 78.000 utenti. Il danno economico stimato per la Liga si aggira intorno ai 40 milioni di euro, una cifra significativa che evidenzia l’enorme valore del mercato della pirateria sportiva.

Pirateria sportiva, disattivato il canale Cristal Azul

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Questa la nota delle autorità competenti. "Attraverso il lettore o centro multimediale Kodi, che consente di organizzare e riprodurre diversi tipi di contenuti digitali (video, immagini e audio) in differita, online o in streaming, gli investigatori hanno scoperto che una delle estensioni o add-on, creata da uno sviluppatore esterno alla piattaforma, permetteva la visione gratuita delle partite di calcio della Prima e della Seconda Divisione spagnola. Infine, le indagini effettuate hanno permesso di identificare come responsabile un utente specifico della piattaforma. L’operazione si è conclusa con l’incriminazione di un uomo di 37 anni per un reato relativo al mercato e ai consumatori, responsabile di una frode di 42.547.104 euro. Sono stati inoltre bloccati ed eliminati tutti i canali della piattaforma di messaggistica istantanea su cui venivano trasmesse le partite, così come il codice di programmazione utilizzato in modo illecito".