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ROMA - Il prossimo 18 maggio a Wembley, nel tempio del calcio inglese, si sfideranno Manchester City e Watford nella finale di FA Cup. C’è una novità che non riguarda strettamente la partita, bensì il post: per la celebrazione finale non verrà usato il classico champagne.
SARRI, IL DANNO E LA BEFFA
LA DECISIONE – Un portavoce della Football Association ha dichiarato: “Le squadre vincitrici riceveranno champagne analcolico per le loro celebrazioni in tutte le competizioni FA, a partire dalla finale della FA Cup di quest'anno, questo per garantire che siamo il più comprensivi possibile per i giocatori ai quali potrebbe essere vietato l'alcol, così come per tutti i giocatori che hanno meno di 18 anni”.
RISPETTO – A riportare la notizia è il Daily Mail, che parla di una decisione presa dalla FA dopo alcune riunioni interne. Non si è arrivato a questo punto dopo alcuni reclami o proteste da parte di giocatori o società, ma semplicemente si è cavalcata l’onda già percorsa in passato dalla Premier League, che da tempo non consegna più spumante alcolico a colui che vince il premio di ‘Man of the match’. Già da un po’ di anni si pensava ad abolire i festeggiamenti con l’alcool, adesso è ufficiale. Ci saranno ovviamente le scene di giubilo e la schiuma sarà comunque protagonista, ma il tasso alcolemico sarà pari allo zero.
PREMIER LEAGUE, UN NUOVO RECORD
GIOCATORI – Questi i giocatori che hanno sposato la fede islamica e che saranno protagonisti nella prossima finale di FA Cup: il Watford ha in rosa Abdololaye Doucoure, mentre il Manchester City dispone di Riyad Mahrez, Benjamin Mendy e Ilkay Gundogan. Corriere dello Sport.
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