Mourinho sfida Guardiola: «Il City è forte ma abbiamo battuto la Juve…»

ROMA – "Non siamo una squadra che molla. Siamo una squadra che trova sempre un modo per lottare". Dopo le vittorie in extremis su Bournemouth e Juventus, José Mourinho cerca un'altra impresa. Domenica all'Etihad...

ROMA - "Non siamo una squadra che molla. Siamo una squadra che trova sempre un modo per lottare". Dopo le vittorie in extremis su Bournemouth e Juventus, José Mourinho cerca un'altra impresa. Domenica all'Etihad Stadium si gioca il derby di Manchester e lo United vuole giocarsela, mettendo in campo il carattere mostrato nelle ultime uscite e non solo. "Alle volte riusciamo a cambiare il risultato, altre no. Ma siamo una squadra che lotta per ribaltare le cose anche se non è sempre possibile e se continuiamo a prendere gol, arriverà il giorno in cui non riusciremo a rimontare - avverte lo Special One - Per cui dobbiamo crescere non solo nell'approccio ma anche in compattezza, nell'iniziare bene le partite, come con la Juve. Abbiamo preso gol attorno al 60', il che significa che siamo partiti bene, anzi, direi che per i primi 15-20 minuti abbiamo controllato la gara". Di "Football Leaks" e del presunto atteggiamento di favore riservato dalla Uefa al Manchester City sul fair play finanziario, il tecnico preferisce non parlare ("sono concentrato sul mio lavoro, sul calcio, devo pensare al City solo come squadra") e anche se sulla carta il pronostico è per la squadra di Guardiola, "proveremo a giocarcela".

"Abbiamo affrontato due ottime squadre in trasferta come Chelsea e Juve e abbiamo ottenuto dei buoni risultati. Le prestazioni ci sono state, l'atteggiamento è stato quello giusto, ci proveremo sebbene il City sia una squadra molto forte". Le due squadre sono separate da 9 punti in classifica e una sconfitta potrebbe tagliare definitivamente fuori lo United dalla corsa al titolo ma Mourinho preferisce non guardare troppo oltre. "Se pareggiamo restiamo a -9, se perdiamo andiamo a -12 ma non penso sia il modo giusto per avvicinarci alla partita. Penso che dobbiamo pensare solo alla gara, che è già difficile di suo. Se pensiamo a dove siamo, dove possiamo essere, diventa ancora più complicata per cui voglio pensare solo alla gara in sé, una partita molto difficile contro un avversario molto difficile ma credo che anche loro pensino che non sarà facile". Sulla via del recupero Lukaku: "Si è allenato con la squadra stamattina, domani avremo un'altra seduta e se le risposte saranno positive allora potremo dire che è pronto". (in collaborazione con Italpress)

Mourinho: "I tifosi mi hanno offeso, io no" Corriere dello Sport.