Calcio Napoli 1926
I migliori video scelti dal nostro canale

estero

Morte Maradona, chat fra Luque e la psichiatra: “Fammi sapere se ce l’hanno con noi”

Maradona e Luque

“Non respira, non sento il polso: sembra morto”. È il drammatico messaggio inviato su Whatsapp la mattina del 25 novembre dalla psichiatra Agustina Cosachov dalla casa di Diego Armando Maradona al neurochirugo Leopoldo Luque. Lo...

Domenico D'Ausilio

"Non respira, non sento il polso: sembra morto". È il drammatico messaggio inviato su Whatsapp la mattina del 25 novembre dalla psichiatra Agustina Cosachov dalla casa di Diego Armando Maradona al neurochirugo Leopoldo Luque. Lo riporta l'edizione online de Il Mattino.

Morte Maradona, due medici indagati per omicidio colposo

 (Photo by Laurence Griffiths/Getty Images)

Pochi minuti dopo l'ex campione del Napoli e della Seleccion argentina sarebbe deceduto. Questi messaggi, pubblicati dal sito Infobae.com, sono emersi nell'inchiesta della Procura di San Isidro sulla drammatica fine del Pibe. La dottoressa Cosachov e il dottor Luque, che a tutti gli effetti era il medico personale di Maradona, sono indagati per omicidio colposo. L'articolo 84 del codice penale argentino prevede una pena da uno a cinque anni di carcere per chi per imprudenza, negligenza o imperizia può causare la morte svolgendo la propria professione. Quella mattina in casa di Maradona c'era la dottoressa Cosachov, non Luque. Non si era visto nessun medico nelle dodici ore precedenti e infatti, a fine dicembre, i magistrati di San Isidro hanno ipotizzato che lunga sia stata l'agonia di Diego nella sua camera da letto: dalle sei alle otto ore.

I messaggi via Whatsapp tra i due medici

Questo il testo di alcuni Whatsapp, audio e scritti, scambiati tra i due medici:

Luque"Dimmi, è vivo?".

Cosachov"Non lo so, è in arresto cardiaco. Lo stanno rianimando. Come Dio vorrà".

Cosachov"Sono scossa. Adesso stanno provando a rianimarlo. Sta per arrivare un'altra ambulanza. Non dicono niente".

Cosachov"Lo stanno rianimando però niente. Non possono trasportarlo perché è in arresto".

Luque"Fammi sapere se ce l'hanno con noi".

Cosachov"È morto Leo".

Luque"Ok".

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 963 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".