26:03 min

estero

Messi: “Incredibile ciò che è successo all’Italia. Pallone d’oro? Ho pochi dubbi”

Francesco Casillo

Ecco le parole di Lionel Messi ai microfoni di Tyc Sports

Lionel Messi è intervenuto ai microfoni di Tyc Sports. La pulce ha detto la sua sul suo primo anno in quel di Parigi e sul difficile periodo affrontato dalla sua famiglia e non solo. Messi ha difatti commentato l'incredibile eliminazione dell'Italia dal Mondiale e la vittoria della Champions League da parte del Real Madrid.

Messi: "Ho passato mesi difficili a Parigi. La vittoria del Real ci ha uccisi, non sono i migliori!"

Di seguito le dichiarazioni di Lionel Messi:

"Onestamente è stato un anno duro e difficile. Ho vissuto più a Barcellona che in Argentina. La verità è che non avevo intenzione di cambiare nulla. Per quanto riguarda i miei figli e la famiglia, Thiago ha tenuto tutto per sé, non mi ha mai detto nulla. Gli è mancata Barcellona e i suoi amici ma si è adattato. Mateo ha un carattere diverso, si relaziona più facilmente. Ciro iniziava la scuola per la prima volta, non aveva molte scelte. Tutto però è andato bene e ci ha tranquillizzato molto. Per me e Antonella è stato più difficile. Ricordo che il primo giorno in cui li abbiamo portati a scuola è stato terribile. Siamo usciti entrambi piangendo. Ci siamo chiesto cosa facessimo qui, cosa è successo.

Mi sono dovuto anche abituare a un nuovo modo di giocare e vivere il calcio. Era tutto nuovo, oltretutto ho iniziato il campionato in ritardo e sono arrivati i problemi al ginocchio quindi il Covid. Poi è arrivata l'eliminazione in Champions, che per come è maturata, è stata un duro colpo. Conosco il Real, sapevo che quel che è accaduto poteva succedere esattamente come a tutte le altre. I fischi sono una novità. Non mi era mai successo ma è comprensibile in relazione alle aspettative, alla squadra che eravamo e perché non è la prima volta che capita una situazione del genere al Paris. Dopo i fischi ho chiesto cosa avessero detto o sentito i bambini, non mi piaceva l'idea che la mia famiglia fosse lì. In ogni caso, sono convinto di poter capovolgere la situazione. Il prossimo anno sarà diverso, conosco il club, la città, sono un po' più a mio agio".

Ed ancora sull'eliminazione dell'Italia in vista dei prossimi mondiali in Qatar

"Per noi è una bella prova. L'Italia è campione d'Europa, se fosse stata in Coppa del Mondo sarebbe stata la favorita. È stata abbastanza sfortunata da essere esclusa, ma avrebbe potuto qualificarsi prima nel girone, quando ha avuto modo di vincere la partita prima di andare al ripescaggio e non ha potuto farlo e poi, per motivi calcistici, è rimasto senza il Mondiale. Sicuramente sarebbe stato uno dei candidati: se fosse stato nel sorteggio, nessuno avrebbe voluto incrociare l'Italia quindi per noi è un bel banco di prova, per continuare a crescere, continuare a migliorare e continuare a raggiungere nel migliore dei modi il nostro obiettivo, che è la prima partita del Mondiale".

Ed infine un suo parere sul Real vincitore della Champions ed un pronostico sul prossimo pallone d'Oro

"La vittoria del Real Madrid in Champions ci ha ucciso. Per me e per l'intero spogliatoio, oltre che per tutta Parigi, quella competizione ci aveva dato una grande illusione e poi, per come è andata la partita, il risultato è stato un duro colpo. Non sempre vince il migliore. Il Real, senza togliere niente ai loro meriti, non è stata la squadra migliore di questa edizione eppure ha battuto tutte le contendenti. Il Pallone d'Oro? Non penso ci siano dubbi, Benzema ha disputato una stagione spettacolare e ha finito per consacrarsi vincendo la Champions e risultando decisivo dagli ottavi in poi".