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Cascella: “Messi-Barcellona, caso da studiare con cura. La FIFA non aveva strumenti giuridici adatti”

Celeste Maione

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Angelo Cascella, ex giudice del TAS:   IL CASO MESSI   “Il caso Messi? Bisognerebbe avere un quadro...

In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Angelo Cascella, ex giudice del TAS:

IL CASO MESSI

"Il caso Messi? Bisognerebbe avere un quadro completo del patto stipulato tra le due parti. Ai fini della risoluzione, bisogna capire poi anche la volontà di entrambi. Da quello che leggiamo, la data del 31 maggio appare fondamentale, in merito alla clausola e allo scioglimento del contratto a zero euro.

I Messi invocherebbero il Covid come causa unica per non aver potuto esercitare questa clausola entro i tempi prefissati. Detto ciò, la FIFA non aveva strumenti giuridici capaci da imporre determinate proroghe al termine di contratti e clausole dei vari calciatori. Vedremo quale delle due tesi prevarrà. Il Financial Fair-Play ha aiutato tantissimo, diminuendo l'esposizione dei club, che prima era a livelli mostruosi. La finalità era quella di prevedere un auto-finanziamento delle società".