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MADRID, SPAIN - FEBRUARY 26: Kevin De Bruyne of Manchester City FC in action during the UEFA Champions League round of 16 first leg match between Real Madrid and Manchester City at Bernabeu on February 26, 2020 in Madrid, Spain. (Photo by Gonzalo Arroyo Moreno/Getty Images)
Kevin De Bruyne, centrocampista del ManchesterCity, è intervenuto ai microfoni di SkySports per parlare dell'emergenza Coronavirus e del rischio che la famiglia del belga ha corso durante il lockdown in Inghilterra. Per 8-9 giorni infatti, il figlio più piccolo e la moglie di KDB, si sono ammalati.
"All'inizio del lockdown la mia famiglia si è ammalata per 8 o 9 giorni. E' iniziato con il mio figlio più piccolo, poi il più grande e infine mia moglie, ma non so se avessimo o meno il coronavirus. Per fortuna ne siamo usciti e le ultime due o tre settimane sono state davvero buone, stiamo trovando una routine e tutto va bene bene. Le prime due settimane sono state un po' strane perché non sapevo cosa sarebbe successo".
"Sono riuscito a procurarmi un tapis roulant. Ho nuotato un po' perché sono fortunato ad avere una piscina al piano di sotto. Ora faccio soprattutto corsa e a giorni alterni nuoto ed esercizi. Non sono uno che si siede un'ora o due in palestra. Mi annoio a fare cose da solo, quindi preferisco correre, dove mi occupo di me stesso e ascolto alcuni podcast e tutta quella roba".
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