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Il Real Madrid vince anche senza Cristiano Ronaldo: 2-0 al Getafe

Redazione

MADRID (SPAGNA) – Pronto riscatto per il Real Madrid di Julen Lopetegui, che lasciata alle spalle la falsa partenza di Supercoppa europea, dove si è dovuto arrendere davanti ai cugini dell’Atletico, si rifà imponendosi...

MADRID (SPAGNA) - Pronto riscatto per il Real Madrid di Julen Lopetegui, che lasciata alle spalle la falsa partenza di Supercoppa europea, dove si è dovuto arrendere davanti ai cugini dell’Atletico, si rifà imponendosi sul Getafe nella notte del debutto al Santiago Bernabeu. Decidono il piccolo derby madrileno le reti di Carvajal e Gareth Bale, sempre più leader della squadra dopo l’addio di Cristiano Ronaldo.

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BARICENTRO ALTO - Formazione a forte vocazione offensiva per Lopetegui, che decide di spedire in panchina Varane e Casemiro, apparsi a dir poco sottotono nella Supercoppa europea persa, a Ferragosto, con i cugini dell’Atletico. Tra i rincalzi anche Modric e il nuovo acquisto Thibaut Courtois, che per la secondo volta consecutiva perde il ballottaggio con Keylor Navas. Davanti alla classica linea a quattro, completata da Nacho, l’erede di Zidane schiera il terzetto di centrocampo tutto qualità formato da Dani Ceballos, Toni Kroos e Isco. Davanti, confermato il tridente Bale, Benzema, Asensio.

GOL E APPLAUSI - Appena un quarto d’ora, e un colpo di testa in tuffo di Gareth Bale, servito dalla sinistra da Marcelo, fa tremare la traversa. Cinque giri di lancetta e i blancos trovano il vantaggio con un maligno pallonetto di testa di Carvajal, dopo una difettosa respinta del nuovo portiere azulon David Soria. Varcata la mezz’ora, il signor Estrada Fernandez concede un rigore al Real per uno spintone a centro area a Sergio Ramos, salvo poi annullare tutto per un precedente fuorigioco. Per il raddoppio merengue bisogna aspettare l’inizio della ripresa, quando Bale, imbeccato da Asensio, insacca da centro area. Proprio il giovane spagnolo, qualche istante dopo, impreca per una botta paurosa dal limite che coglie in pieno il palo. Si chiude con gli applausi per Modric, che rileva Dani Ceballos a una ventina di minuti dal termine, e per Bale, che poco dopo cede il posto a Lucas Vazquez.

@andydepauli Corriere dello Sport.