Il Real Madrid ha ingranato: 4-2 al Girona in Coppa del Re

MADRID (SPAGNA) – Strameritato successo per un Real Madrid in netta crescita, che a cinque giorni dal convincente 2-0 nel big match di Liga col Siviglia, si ripete contro la matricola terribile Girona, che negli ottavi aveva fatto fuori...

MADRID (SPAGNA) - Strameritato successo per un Real Madrid in netta crescita, che a cinque giorni dal convincente 2-0 nel big match di Liga col Siviglia, si ripete contro la matricola terribile Girona, che negli ottavi aveva fatto fuori l’Atletico Madrid. I blancos fanno la gara dal primo all’ultimo minuto, ma a passare in vantaggio sono i catalani che, alla prima occasione, passano col Choco Lozano, servito dalla sinistra da un perfetto taglio di Raul Garcia. I campioni d’Europa non ci stanno e, prima del ‘20,riacciuffano il pari con Lucas Vazquez, al termine di un’incursione dello scatenato Odriozola. Al 42’, poi, Sergio Ramos insacca l’ennesimo cucchiaio dal dischetto. La frazione si chiude con un palo scheggiato da Benzema. A metà ripresa, il subentrato Marcos Llorente rischia di rovinare tutto con un assurdo fallo di mano che regala il rigore del 2-2 ad Alex Granell. Il Real non ci sta e, nella parte finale della gara, si fa giustizia grazie a un colpo di testa di capitan Sergio Ramos e a un destro ravvicinato di Benzema. È 4-2, risultato anche troppo stretto per le ritrovate merengues.

IL GOL DELL’ADDIO - Si chiude, invece, con un pareggio, l’altra gara della serata, celebrata al Cornellà-El Prat di Barcellona. Primo tempo tutto per l’Espanyol, che spadroneggia e finisce per trovare il vantaggio, al 28’, grazie a una zampata di Borja Iglesias, al termine di una giocata arrembante. Nella ripresa, però, le cose cambiano, con il Betis Siviglia che prende in mano il pallino del gioco in pianta stabile e confeziona un buon numero di occasioni limpide. Il premio arriva, a una decina di minuti dal termine, con Toni Sanabria che chiude un perfetto contropiede. Rete del congedo per l’ex Roma, in procinto di passare al Genoa, dove sarà chiamato a non far rimpiangere troppo il neomilanista Piatek. Tutto rimandato al ritorno del Benito Villamarin della prossima settimana.

@andydepauli Corriere dello Sport.