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STRASBURGO (Francia) - Nell'anticipo della 35ª giornata di Ligue 1, all'Olympique Marsiglia degli ex romanisti Rudi Garcia e Kevin Strootman, guidato in avanti da Mario Balotelli, non basta un tiro da fuori di Valère Germain in avvio di ripresa (47') per sfondare il muro eretto dallo Strasburgo, complicando così il proprio cammino verso l'Europa. Il club provenzale sale a quota 55 punti, ma sciupa la possibilità di restare al quinto posto per almeno un'altra settimana e brucia la speranza di rosicchiare qualcosa, domani, al Saint-Etienne quarto a 59 e, soprattutto, al Lione terzo a 62. Il Marsiglia fa la partita per tutto il primo tempo, rischiando in una sola occasione non sfruttata da Ajorque, Strootman prova ad ispirare i compagni e Balotelli si batte più del solito, ma per sbloccare il match dello Stade de la Meinau serve una giocata personale. Dopo la rete di Germain, la partita sembra cambiare ed il gioco espresso farsi improvvisamente più fluido, che sfocia nell'occasionissima di Caleta-Car al 51', quando soltanto il palo gli nega il gol del raddoppio. Ma è un fuoco di paglia. Lo Strasburgo si riversa nella metà campo avversaria e l'Olympique inizia a subire: al 64' l'ex Milan Rami causa il rigore che Martin si lascia neutralizzare da Mandanda, col portiere miracoloso anche sulla ribattuta di Thomasson, ma non può nulla un minuto più tardi su Lala, che congela il risultato sull'1-1.
Strasburgo-Marsiglia: curiosità e statistiche
Ligue 1: calendario e classifica Corriere dello Sport.
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