Kulusevski sbeffeggia la Juventus: “A Torino mi sentivo sempre nel posto sbagliato”

L'esperienza di Kulusevski alla Juventus non è da incorniciare. L'ex stella del Parma era pronto alla consacrazione definitiva che però in Italia non è mai arrivata. La cessione al Tottenham è stato un nuovo inizio per un calciatore troppo giovane per determinate pressioni. Lo svedese ha rilasciato alcune dichiarazioni a "Sport Bladet" analizzando le ultime stagioni.

Kulusevski: "Alla Juventus ho dubito di me stesso e delle mie qualità"

(Getty Images)

Di seguito le sue dichiarazioni "Il mio periodo alla Juventus è stato molto, molto duro. Ne sono uscito più forte. Nella seconda stagione ho iniziato a dubitare di me stesso, pensando di non essere così bravo come credessi. È la cosa peggiore che possa capitare a un calciatore. Quindi ho iniziato a dubitare di tutte le decisioni prese sul campo. Adesso sono in un posto fantastico, dentro e fuori dal campo. Ci saranno anche momenti brutti. Adesso le cose vanno bene in Nazionale, le cose vanno bene nel club".

Su Conte "È molto severo, ha molte regole. Allo stesso tempo, è molto gentile, gli importa davvero della persona dietro il giocatore. Si prende cura di tutti sul campo di allenamento, compresi i giovani. Alcuni allenatori non allenano nemmeno la squadra, ma lasciano che se ne occupino gli assistenti, lui è lì con ognuno e dà tutto ciò che ha ogni giorno. Lo ammiro. Ora sono molto più forte e ho avuto una buona stagione in Premier League, che è sempre stato il mio sogno. Era lì che volevo giocare.