Guida in stato di ebbrezza, Verratti: «Mi scuso»

PARIGI (FRANCIA) – "Mi sono scusato il giorno dopo perché sapevo di aver sbagliato. Sono giovane anche se questo non mi giustifica. E' un'esperienza di cui farò tesoro e che trasmetterò ai miei figli"....

PARIGI (FRANCIA) - "Mi sono scusato il giorno dopo perché sapevo di aver sbagliato. Sono giovane anche se questo non mi giustifica. E' un'esperienza di cui farò tesoro e che trasmetterò ai miei figli". Marco Verratti fa mea culpa. Subito dopo la gara col Lille, il centrocampista del Paris Saint Germain si è presentato davanti alla stampa per parlare di quanto accaduto nella notte fra martedì e mercoledì, quando è stato fermato alla guida con un tasso alcolemico superiore al consentito. "In partita ho cercato di dare ancora di più per farmi perdonare - ha aggiunto ancora Verratti - Mi sono scusato e non succederà più. A tutti capita di sbagliare, che tu sia calciatore oppure no, ma mi dispiace, sono il primo a essere deluso anche perchè ho un'immagine da difendere. La società ha accettato le mie scuse e andiamo avanti, mi farò perdonare in campo".

Infastidito il tecnico Tuchel: "Non è bello quello che ha fatto, a maggior ragione perché due giorni prima di una partita". Il Psg ha già annunciato che multerà Verratti, decurtandogli una parte del suo premio mensile legato all'etica che corrisponde al 5% dell'ingaggio: in pratica il giocatore ci rimetterà circa 40 mila euro. (In collaborazione con Italpress) Corriere dello Sport.