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Bundesliga: Hertha, pari e spettacolo con lo Schalke 04

Redazione

BERLINO – Un primo tempo thrilling, un finale acceso, un pareggio che accontenta soprattutto chi l’ha visto. L’Hertha Berlino, due volte in svantaggio in casa, strappa il 2-2 allo Schalke 04 nell’anticipo della 19ma...

BERLINO - Un primo tempo thrilling, un finale acceso, un pareggio che accontenta soprattutto chi l'ha visto. L'Hertha Berlino, due volte in svantaggio in casa, strappa il 2-2 allo Schalke 04 nell'anticipo della 19ma giornata di Bundesliga e galleggia ai margini della zona Europa League. Lo Schalke, che dal 2007 ha vinto 15 partite contro i berlinesi (record di squadra), resta dodicesimo, a otto punti dalla zona calda della classifica.

INFORTUNI - Tedesco è costretto a tre cambi per infortunio in 90'. Si fa male subito Schopf, per un tackle fin troppo deciso di Karim Rekik. Il nazionale austriaco resiste fino al 27', poi esce per Suat Serdar. Poco dopo la mezz'ora fuori anche Stambouli, dopo uno scontro aereo con Meier: entra Nabil Bentaleb.

QUATTRO GOL IN 28' - Per il primo quarto d'ora la palla staziona nella metà campo dello Schalke che però passa al 17'. Konoplyanka salta Duda, taglia dentro, va sul destro e infila l'angolo basso lontano. L'Hertha sfrutta gli effetti del necessario riequilibrio tattico per gli ospiti e pareggia al 39'. L'azione inizia con una rimessa nella metà campo difensiva, procede in verticale fino a raggiungere Ondrej Duda, capocannoniere di squadra che allo Schalke ha segnato la prima delle due doppiette in Bundesliga, all'andata. Duda, spalle alla porta, la fa filtrare di tacco per Marco Grujic che pareggia. Si gioca però a ritmi altissimi, al tramonto del primo tempo lo Schalke è di nuovo avanti. Konoplyanka, ancora al centro del gioco, verticalizza per Ozcipka che taglia in area da sinistra e appoggia per la conclusione di prima di Mark Uth. Lo Schalke, unica squadra a non aver mai perso punti da posizioni di svantaggio nelle prime 18 giornate in Bundesliga, si fa recuperare di nuovo: cross di Selke, testa di Ibisevic (ottavo gol in stagione) e all'intervallo è 2-2.

LA RIPRESA - L'Hertha fatica a inizio ripresa, è più avvolgente e coinvolgente il possesso dello Schalke, che però evita il terzo gol solo grazie al doppio grande intervento di Nubel che frustra il sinistro angolato di Selke poi chiude anche sul tentativo di tap-in di Sane. La partita si accende di nuovo. Al 73' gli applausi se li prende, e con tutto il merito possibile, Jarstein che spegne le ambizioni di Skrzybski, bravo a dialogare nello stretto al limite dell'area nell'ultimo capitolo della sua partita. Si fa male pure lui, dentro il giovane Ahmed Kutucu. Sane sfiora il gol nel finale, ma è l'ultima emozione del match. Corriere dello Sport.