Bulgaria-Inghilterra, nuovo caso di razzismo: i dettagli

Caso di razzismo in occasione di Bulgaria-Inghilterra: l'arbitro decide di agire

Continuano i casi di razzismo nel calcio nonostante siano sempre più numerosi coloro che si schierano dalla parte di un calcio fatto di rispetto e fratellanza. L'ultimo caso si è registrato solo poche ore fa ed ha visto come protagonisti i tifosi della Bulgaria in occasione del match contro l'Inghilterra.

Bulgaria-Inghilterra, i fatti

Durante il primo tempo della gara, numerosi cori ed ululati razzisti sono stati pronunciati dal tifosi della Bulgaria ai danni di ben 6 calciatori inglesi. Il loro obiettivo principale, come riferisce Mundo Deportivo, sembrerebbe, però, essere Sterling. La decisione del direttore di gara, però, non si è fatta attendere. L'uomo ha deciso, infatti, di interrompere il match non una, bensì due volte. Una sospensione accompagnata anche da un avviso da parte dello speaker: se avessero continuato, ci sarebbe stata la definitiva sospensione del match.

La reazione dei calciatori in campo

Prontamente non si è fatta attendere nemmeno la reazione dei calciatori in campo ed in particolare del capitano dei bulgari, Popov , il quale, in occasione dell'intervallo ha incontrato una parte dei tifosi e li ha invitati a non andare avanti nel loro comportamento. La gara è così proseguita ed è terminata con il successo degli inglesi con un rotondo 6-0.