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Barcellona ai piedi di Messi: tris che stende il Siviglia!

Redazione

BARCELLONA (SPAGNA) – Un Messi in versione Pallone d’Oro stende praticamente da solo un volenteroso Siviglia, che giovedì scorso ha strappato il biglietto per gli ottavi di Europa League, superando la Lazio. Tripletta e assist...

BARCELLONA (SPAGNA) - Un Messi in versione Pallone d’Oro stende praticamente da solo un volenteroso Siviglia, che giovedì scorso ha strappato il biglietto per gli ottavi di Europa League, superando la Lazio. Tripletta e assist per il grande amico Luis Suarez per l’argentino, che così vanifica gli illusori due gol di Jesus Navas e Mercado che avevano permesso ai locali di portarsi avanti per altrettante volte. Barça per almeno ventiquattr’ore avanti di 10 punti sull’Atletico Madrid e a +12 dal Real, a una settimana esatta dal Clasico di Liga del Santiago Bernabeu, che sarà preceduto da quello di mercoledì di Coppa del Re. Siviglia scavalcato al quarto posto dal Getafe.

GLI SCHIERAMENTI - A ventiquattro giorni dal tennistico 6-1 del Camp Nou di Coppa del Re, Pablo Machin dà mostra di aver fatto tesoro della traumatica esperienza e, per una volta, rinuncia alla linea arretrata di tre centrali a favore di una più pragmatica doppia linea a quattro, al servizio di un Pablo Sarabia libero di svariare tra le linee e dell’unico vero referente offensivo Ben Yedder. Parte per la prima volta tra i titolari l’ex Napoli Marko Rog. Valverde, nonostante il doppio Clasico col Real che l’attende mercoledì, nel trofeo dedicato a Sua Maestà e, sabato, in Liga, lascia da parte le tentazioni da turn-over per affidarsi all’undici delle grandi occasioni, con Coutinho che vince il ballottaggio con Dembelé, che parte tra i rincalzi. Dopo tre mesi, parte dall’inizio Umtiti, che finalmente pare aver risolto il problema al ginocchio che si porta dietro dal Mondiale.

ILLUSIONE ANDALUSA - Dopo il sentito omaggio del Ramon Sanchez Pizjuan allo storico presidente del Siviglia, Roberto Ales, inizia la partita che ci sia aspetta, con il Barça che cerca di impossessarsi del pallino del gioco e i locali che serrano gli spazi, pronti alla ripartenza. Il primo a rendersi pericoloso è Ben Yedder, che riceve in area da Quincy Promes e spara verso l’angolino lontano, ma trova il piedone di Umtiti, che devia in angolo. Decisamente più fortunato il secondo tentativo degli andalusi, che al 22’ passano con un perfetto diagonale di Jesus Navas, al termine di un contropiede orchestrato dal lucido Ben Yedder. Il vantaggio dei ragazzi di Machin, però, dura un nulla. Colpa dell’implacabile Messi, che trova il 23º centro personale in campionato, subito dopo, grazie a una pregevole volée mancina su centro dalla sinistra di Rakitic. Poco prima dello scadere della prima frazione, però, nuovo guizzo del Siviglia, che si riporta avanti grazie a una girata da centro area di Mercado, liberato dalla linea di fondo da Sarabia.

FA TUTTO MESSI - Valverde corre ai ripari e, al fischio d’inizio della ripresa si ripresenta con Sergi Roberto e Dembelé che rilevano Nelson Semedo e Arturo Vidal. E proprio Dembelé, neanche dieci minuti dopo, cicca clamorosamente la perfetta palla del possibile pareggio servitagli su un piatto d’argento, per vie orizzontali, da Luis Suarez. Nel giro di pochi minuti, poi, si fanno male Mercado e Wober, che obbligano Machin a ridisegnare completamente la difesa, mentre appaiono Franco Vazquez e Amadou. Ad approfittare della situazione, come spesso accade, è Messi, che a metà frazione pareggia con uno splendido destro all’incrocio, servito dal fondo dal vivace Dembelé. A cinque minuti dalla fine, poi, l’argentino completa il suo tris con un morbido tocco che fa secco l’incolpevole Vaclick. Terza tripletta in stagione, 32º della carriera per il genio di Rosario. 25º gol in Liga e 35º contro il Siviglia, che si conferma la vittima favorita di Leo. In pieno recupero, infine, Messi s’inventa l’assist per il 4-2 definitivo di Luis Suarez. Barça a +10 dall’Atletico, che domani ospita il Villarreal.

@andydepauli Corriere dello Sport.