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Clamoroso, l’oligarca Abramovich salvato da… Zelensky?

Giovanni Ibello

Il punto sulle sanzioni

Una settimana fa vi abbiamo raccontato dei tormenti di Roman Abramovich, il patron del Chelsea che è dovuto tornare in Russia.

Abramovich salvato da Zelensky?

Com'è noto, il numero uno del club londinese  è inseguito dalle sanzioni occidentali anche in considerazione del fatto che, secondo indiscrezioni, è molto vicino a Putin. L'oligarca è stato colpito da durissime sanzioni del governo britannico. Hanno congelato tutti i suoi beni tra cui case, jet, yacht (come l’Eclipse, di 163 metri, acquistato nel 2010 per 400 milioni di dollari) e auto di lusso. Abramovich ha cercato di salvare la faccia destinando alle popolazioni colpite dalla guerra i ricavi futuri dalla vendita del Chelsea. Le cose però non sono andate così. A quanto pare Roman sta pagando amicizie importanti.

Abramovich però potrebbe essere salvato proprio dal presidente ucraino Zelensky. Così come si apprende da Calcio e Finanza, quando è arrivato il momento di annunciare le sanzioni, il Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca ha detto al Tesoro di desistere. Il motivo: il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in una recente telefonata ha consigliato al presidente Biden di aspettare a sanzionare l’oligarca, che potrebbe rivelarsi importante come intermediario con la Russia nell’aiutare a negoziare la pace.