Stellone: “Ecco come il Napoli può uscire dalla crisi. Ho un’idea su Kvara. Sul Genoa…”

Roberto Stellone, allenatore ed ex attaccante del Napoli, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di CalcioNapoli1926.it, soffermandosi sul momento della squadra di Mazzarri.

Stellone sul momento del Napoli di Mazzarri

Come può uscire il Napoli dalla crisi? Il quarto posto è raggiungibile?

"Come può uscire il Napoli dalla crisi? Lavorando, cercando di riacquistare fiducia nei propri mezzi, quindi solo con il lavoro e cercando di ottenere vittorie importanti che ti danno entusiasmo, che ti danno certezze. Poi puoi migliorare come squadra, logicamente migliorare la classifica e il quarto posto è comunque raggiungibile".

È stato un errore esonerare Garcia?

"Su questo non entro in merito, le scelte vengono fatte, a volte quando non vengono i risultati si prendono decisioni del genere, quindi se il presidente e il direttore hanno scelto di cambiare Garcia evidentemente hanno ritenuto opportuno e giusto farlo".

Mazzarri al suo arrivo sembrava aver dato la scossa: oggi la situazione è ben diversa. Qual è il problema di questo Napoli?

"Quando c'è il cambio di un allenatore c'è sempre una scossa, quei giocatori che venivano impiegati meno cercano di farsi vedere dal nuovo allenatore, insomma, hanno sicuramente più stimoli. Questo momento viene da alcuni risultati negativi e come ho detto prima bisogna lavorare. Oggi facendo un paragone con la squadra dell'anno scorso, al di là dei punti in meno che ha il Napoli, sembra una squadra non serena sotto l'aspetto del gioco. Quando non c'è, secondo me, una tranquillità mentale di diversi giocatori diventa tutto più difficile perché hai poca fiducia in te stesso e diventa difficile rischiare una giocata o un dribbling".

Guardando al futuro, quale sarebbe l’allenatore giusto per ripartire?

"Stesso discorso di prima, insomma, la società in base a quello che vede quotidianamente, sa quale allenatore può essere quello giusto per far rendere al massimo quei giocatori che ha a disposizione".

Kvara non è più lo stesso dello scorso: quali possono essere i motivi?

"Non stando dentro e non osservando, non vedendo gli allenamenti o quello che può avere il giocatore, non posso risponderti a questa domanda. L'unica cosa che mi viene da pensare è che magari Kvara l'anno scorso era meno conosciuto dai difensori, quindi c'era una sorta di effetto sorpresa. Oggi viene sistematicamente raddoppiato, se non triplicato, quindi per lui diventa più difficile riuscire a fare alcune cose. Non so dirti di più".

Il Genoa arriverà a Napoli con entusiasmo nonostante il ko con l’Atalanta: quali possono essere i pericoli per il Napoli?

"Sarà una partita difficile, come del resto lo sono tutte quante in Serie A. Abbiamo visto l'Udinese battere la Juventus, quindi sarà una partita da non sottovalutare, dove il Genoa cercherà di fare punti per rimediare al ko con l'Atalanta e per cercare di staccarsi dalle squadre che lo inseguono. E il Napoli, se vuole ambire al quarto posto, queste partite deve farle proprie, deve cercare di vincerle per il sogno quarto posto, una vittoria comunque ti darebbe sicuramente entusiasmo per affrontare poi le partite successive".

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