Pietro Pignatelli, attore, cantante e conduttore, presente in alcune trasmissioni Rai e Mediaset, conosciuto dai bambini per essere Pietro dell'Albero azzurro ha ricordato Maradona in esclusiva ai nostri microfoni: "Era novembre ed era il 1985, avevo 14 anni e per la prima volta i miei cugini più grandi mi portarono allo stadio San Paolo per andare a vedere il Napoli e… Diego. Non vi dico l’emozione. Fino ad allora le partite le ascoltavo in radio. A un certo punto l’estasi: tifosi, abbarbicati ovunque sugli spalti, travolti da una passione viscerale, esplodono in un unico grido di vittoria e di riscatto sociale “goooal”. Un boato che fece tremare la terra e pure i poteri forti. Canti, invocazioni, deliri, pianti… Maradona segnava un goal inimmaginabile su punizione, contro la pluriscudettata Juventus. Diventerà leggenda! Mi ricordo che rimasi per un attimo terrorizzato da cotanta esaltazione, ma durò pochi secondi, il tempo di realizzare che avevo assistito a una delle più belle creazioni dell’uomo. Non era il “Salvator mundi” di Leonardo, ma sono certo che pure il sommo artista da lassù avrà applaudito al divino Dieguito. Il resto è storia da ricordare e raccontare. Grazie Diego!".
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Pignatelli: “La mia prima volta al San Paolo quando Diego fece la magia su punizione”
Le parole dell'attore ai nostri microfoni
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