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Iannicelli: “A Lukaku critiche ingenerose! Conte ha capito una cosa dopo il Genoa”

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Le parole del noto giornalista in esclusiva ai nostri microfoni
Giovanni Frezzetti
Giovanni Frezzetti Caporedattore 

Peppe Iannicelli, noto giornalista di Canale 21, ha commentato alcuni temi legati al Napoli dopo l'ultimo successo col Genoa. Di seguito l'intervista:

Il Napoli ha reagito dopo il doppio ko con la Lazio battendo Udinese e Genoa. Ma come ti spieghi il calo nel secondo tempo di Marassi?


"Credo che il Napoli abbia commesso l'errore di aver considerato chiusa la partita lasciando campo agli avversari e di alimentare le loro speranze di pareggiare. Da questo punto di vista Conte ha indicato il rammarico per la circostanza e lavorerà per far sì che contro il Venezia non ci siano simili amnesie".

Kvara è tornato ed è pronto a riprendersi il posto sulla fascia: col Venezia Conte farà sedere Neres in panchina? Eventualmente, secondo te sono due calciatori che possono giocare insieme?

"Credo che Kvara stia vivendo un momento delicato dopo l'esplosione nell'anno dello scudetto nel quale è stato tra i più forti in Europa. Ora si trova nella condizione non di dimostrare il suo tale che è acclarato ma di contendersi il posto con un calciatore promettente come Neres. Poi c'è la vicenda contrattuale e credo che Kvara debba definire col Napoli un accordo e concentrarsi sul campo. Sulla loro convivenza io credo che i calciatori di qualità debbano sempre giocare insieme, anche se dipende ovviamente dalle partite e dalle contingenze".

Lukaku, quando non segna, sembra essere il bersaglio principale delle critiche di tifosi e addetti ai lavori: sta giocando al di sotto delle sue possibilità?

"Io ritengo finora positiva la stagione di Lukaku, per numero di goal e di assist è un calciatore che ha caratteristiche per essere determinate. Ha dimostrato che quando la squadra lo mette in condizione di valorizzare il suo talento può portare grandi risultati. Mi sembrano dunque ingenerose le critiche nei suoi riguardi. Poi non accetterò mai il discorso che Kvara è da quattro, ma se segna poi diventa da sette. Il goal invece è tutto per un centravanti, è dunque quello per me è il parametro di valutazione".

Spesso Conte fa le sostituzioni negli ultimi 10 minuti di gara, qual è il motivo? Non si fida di chi ha in panchina o ha timore di intaccare l’equilibrio?

"Io ho l’impressione che lui abbia chiara ed è evidente la differenza di livello che può garantire chi subentra. Da questo punto di vista toccherà a coloro che stanno giocando di meno cercare di mettere tra virgolette in difficoltà l’allenatore proponendosi in maniera più efficace anche nei 10-15 minuti che sono chiamati a disputare. Non dimentichiamo che nel calcio moderno spesso la parte finale della gara, dall’80º in poi, è quella in cui si decidono gli incontri e dunque chi subentra in quel momento fresco è più carico agonisticamente e se mette la grinta, la determinazione, l’abilità giusta, può diventare davvero decisivo e determinante".

Il mercato di gennaio è alle porte, tra i nomi che circolano quale dovrebbe essere la priorità del Napoli?

"Quello di gennaio è ovviamente un mercato molto diverso da quello estivo, dunque è difficile immaginare di poter fare grandi affari, ma certamente si possono trovare con abilità degli elementi che vanno ad integrare la rosa. Credo che il Napoli abbia bisogno urgentemente di rinforzare il pacchetto difensivo centrale e direi che proprio questa è la priorità, così come poi c’è da migliorare la qualità delle opzioni al centrocampo".