Frey: “ADL ha un merito. Confermerei Spalletti! Sull’episodio della piscina vuota…”

Sebastian Frey, ex portiere dell'Inter, ha rilasciato un’intervista esclusiva ai microfoni di CalcioNapoli1926.it prima della gara del Napoli contro i nerazzurri, in programma domenica al Maradona alle 18.00.

Frey su Napoli-Inter

Sebastian sei stato una bandiera dell’Inter la quale domenica si giocherà al Maradona le sue possibilità per arrivare in Champions la prossima stagione. Cosa ti aspetti? “Sarà sicuramente una partita intensa, l’Inter dovrà cercare di non commettere passi falsi per assicurarsi un posto in Champions. Ovviamente lo stato psicologico dipenderà tanto dalla gara di stasera con il Milan ma nonostante ciò credo che Spalletti non ha voglia di regalare niente a nessuno".

Sei stato un calciatore di grande personalità ed hai lavorato con allenatori altrettanto importanti: è giusto secondo te riconfermare Luciano Spalletti al Napoli?“Non penso che sia giusto confermare Spalletti, penso che sia doveroso! Il mister ha fatto un lavoro straordinario, ha inciso molto nel rendimento e nella costanza ed è entrato nella storia insieme a tutti i ragazzi che hanno indossato la maglia del Napoli in questa stagione. Hanno dominato il campionato fin dalla prima partita ed hanno vinto lo scudetto meritatamente”.

Restando in tema portieri, Meret sembra essere diventato una garanzia a Napoli. Il ragazzo ha margini di crescita? “Sono molto contento per Meret, in questi ultimi anni ha avuto meno spazio di quello che avrebbe meritato ma nonostante tutto ha lavorato con pazienza. E’ un portiere moderno, mi piace, ha un margine di crescita importante ma ha disputato un ottimo campionato ed è stato uno dei protagonisti di questo scudetto".

Ricordiamo tutti l’esonero di Spalletti all’Inter a ridosso della scomparsa del fratello. Avrà il dente avvelenato domenica? “Aldilà delle vicende personali un allenatore lo sa che quando fai parte di un club importante se non ci sono risultati vieni messo in discussione. Non credo che Spalletti abbia il dente avvelenato, ad oggi il protagonista è lui, ha vinto uno scudetto".

Ai tuoi tempi il Napoli navigava tra serie minori e fallimento. Ti saresti mai aspettato di vederlo vincere uno scudetto? “Ho sempre visto il calore dei tifosi intorno a questa squadra. Quando c’erano giocatori come Lavezzi, Cavani ed Hamsik era un Napoli competitivo e difficile da affrontare. Da quel momento però è nato un ciclo, la squadra ha iniziato a raggiungere obiettivi importanti e nonostante i commenti negativi che ogni tanto leggo, il merito va dato anche al presidente De Laurentiis che è stato in grado di gestire un club che ad oggi è campione d’Italia".

Qual è la partita con il Napoli che ricordi più vividamente?“Quelle con il Napoli sono sempre state sfide affascinanti, sia per la carica che per l’ambiente. Ricordo particolarmente una partita giocata in casa in cui un mio errore concesse il gol al Napoli ma nonostante quell’errore portammo a casa il risultato”.

Il Napoli avrebbe meritato la semifinale Champions contro l’Inter?"Sicuramente! Dalla prestazione in campionato mi sarei aspettato dal Napoli qualcosa di magico anche a livello europeo. Ma come ha detto De Laurentiis ci sono tutte le intenzioni per essere protagonisti anche nelle coppe europee il prossimo anno".

Raccontaci del tanto chiacchierato incidente che hai avuto in piscina… “Te lo racconterei ma non è mai successo! Non mi sono mai tuffato in una piscina vuota, questa storia è solo il frutto di una vigliaccata di un giornalista ma facciamo sapere anche a Napoli che questo episodio non è mai accaduto”.

A cura di Susy Fiorillo

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