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NAPLES, ITALY - AUGUST 22: Eljif Elmas of Napoli celebrates after scoring the first goal of Napoli during the Serie A match between SSC Napoli v Venezia FC at Stadio Diego Armando Maradona on August 22, 2021 in Naples, Italy. (Photo by SSC NAPOLI/SSC NAPOLI via Getty Images)
Viktor Trenevski è stato l’allenatore di Elmas nella stagione 2016-17 quando militava nel Rabotnicki. L’allenatore macedone ha poi avuto il merito di aver creduto in Eljif e di averlo lanciato quando aveva soli 17 anni in prima squadra. La prestazione e il gol in Napoli-Venezia hanno mostrato tutta la maturità calcistica che Elmas sta guadagnano giorno dopo giorno. Trenevski, intervenuto in esclusiva ai microfoni di CalcioNapoli1926.it, ha commentato questo inizio di stagione del centrocampista macedone. Di seguito l'intervista.
Elmas ha fatto un ottimo pre-campionato e poi ha segnato al debutto. Cosa ne pensa del gol e cosa si dice di Eljif in Macedonia?
“Ho visto il gol e mi è piaciuto, tutta la Macedonia l’ha visto. Ieri tutte le notizie sportive del nostro Paese erano dedicate a lui. Tutti si aspettano che possa giocare sempre più in futuro e segnare altri gol”.
Eljif sta giocando a centrocampo in questo avvio di stagione: pensa che sia il ruolo giusto per lui?
“Lui nasce come centrocampista, è il suo ruolo naturale. Ma la cosa più importante sarà vederlo sempre più coinvolto nel gioco e con un ruolo sempre più importante nel Napoli”.
Elmas sembra stia raggiungendo la maturità calcistica: può l’esperienza di Spalletti aiutarlo in questo percorso?
“Dopo Euro 2020 è più rilassato, ma sono certo che lui si aspetti di migliorare ancora. Adesso è più affamato e come ha detto lei è anche più maturo e quindi pronto a crescere. Mister Spalletti è un tecnico esperto e di conseguenza è sicuramente più capace di Gattuso per far esplodere Eljif e far crescere tutto il Napoli”.
Elmas sarà capace di diventare nel prossimo futuro il leader della sua nazionale?
“Dopo il grande Pandev è Eljif che deve avere il ruolo di leader nella nazionale, ma per arrivare ad essere un leader deve lavorare e ha bisogno di tempo. Speriamo tutti che la nostra nazionale continui in modo positivo e questo dipenderà dal gruppo e dalla squadra, non dai singoli. L’Italia ad Euro 2020 ne è stata la prova (ride ndr)”.
Dunque, giocare con maggiore continuità sarà la chiave del successo per Eljif?
“Sì, ma questo è solo il primo step. Deve essere fisicamente e mentalmente in forma, soprattutto mentalmente per giocare as alti livelli in modo continuo”.
Quale obiettivo personale può porsi?
“Per questa e per le prossime stagioni deve mantenere a tutti costi una maturità calcistica. E non solo in campo. Il calcio è stile di vita e business allo stesso tempo”.
In conclusione le chiedo: Elmas ora è un diamante (il suo soprannome ndr), può diventare una stella (del calcio)?
“Non so rispondere a questa domanda (ride ndr). Ci sono molto diamanti nel calcio di oggi, ma a diventare delle star sono solo in pochi. Ma per me Elmas è nel posto giusto. Se vuoi diventare una vera star non hai posto migliore di Napoli e dello stadio Diego Armando Maradona”.
A cura di Giovanni Frezzetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE CALCIONAPOLI1926.IT
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