Spalletti sta lavorando (anche) su Di Lorenzo: il Capitano del Napoli, tra gli intoccabili nel piano tattico del tecnico di Certaldo insieme a Lobotka, si sta reinventando e sta indossando una nuova veste, diventando sempre più pericoloso in fase di possesso e proposizione.
editoriali
Spalletti reinventa Di Lorenzo: il Capitano si propone anche in attacco
Spalletti, che Di Lorenzo!
Vietato fermarsi, vietato adagiarsi sugli allori di un campionato che sembra indirizzato ma che conta ancora 16 giornate da disputare. Spalletti lavora senza sosta, sa che i successi si costruiscono partita dopo partita, e vuol cancellare le ferite della scorsa stagione, quando il titolo sfumò per motivi ascrivibili al calo di tensione dei calciatori, o forse anche a qualche scelta sbagliata qua e là. Spalletti è cresciuto ancor di più e vuole prendere quel titolo che in Italia non ha vinto mai, ma che pure avrebbe meritato con la sua Roma - la più bella di tutti i tempi. E sta lavorando sul gruppo, sul gioco, sulla mentalità dei ragazzi ed anche sulle loro qualità singole. Vedasi Di Lorenzo: il Capitano, insostituibile, si sta reinventando in fase di proposizione. Il tecnico allarga le fasce per permettere gli affondi centrali del terzino destro, che spesso si trova - umo in più - nella trequarti avversaria smarcato. Da qui nascono le due occasioni capitate - non per caso - proprio sui suoi piedi e sulla sua testa nel primo tempo del match contro la Cremonese. Senza sosta, solo così si può arrivare al traguardo. Parola di Luciano Spalletti.
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