Peccato per Zambo Anguissa che avrebbe senz'altro meritato di giocare Roma-Napoli. Poteva e doveva essere la sua partita.
editoriali
Peccato per Zambo: dopo le scorrettezze estive di Mou sarebbe bello vederlo in campo
Roma-Napoli poteva essere la partita di Zambo Anguissa
Il motivo? Semplice Secondo i bene informati il centrocampista camerunese è un pupillo di Mourinho. Il tecnico portoghese lo avrebbe a lungo corteggiato nel corso della calda estate partenopea al punto da chiamarlo a più riprese caldeggiando l'ipotesi Roma. La domanda resta sempre la stessa: perché Jose non ha chiamato Giuntoli ma è andato direttamente dal giocatore? Una scorrettezza che non possiamo dimenticare, soprattutto alla luce del fatto che tutto l'ambiente Napoli viveva un momento di grande fragilità. Quando c'era aria di smobilitazione queste voci hanno destabilizzato ancora di più la città, fortuna che l'ex Fulham non ha pressato per partire, a differenza di Koulibaly e Fabian Ruiz. Ora Anguissa è un elemento insostituibile della squadra più in forma d'Europa.
A cura di Giovanni Ibello
© RIPRODUZIONE RISERVATA