Alla 18esima giornata il Napoli, allora allenato da Maurizio Sarri era secondo con 38 punti, in compagnia della Fiorentina (sconfitta però nell'anticipo per 1-3 dalla Lazio), e dietro all'Inter di una sola lunghezza. I match dell'ultimo turno d'andata lasciavano presagire che gli azzurri difficilmente avrebbero potuto sopravanzare i nerazzurri in vetta, visto che quest'ultimi erano impegnati in casa contro il Sassuolo. Ma invece, Mimmo Berardi con un rigore segnato in pieno recupero ha regalato i tre punti agli emiliani, lasciando il via libera al Napoli che sconfisse il Frosinone allo Stirpe con un clamoroso 1-5 grazie alle reti di Albiol, Hamsik, Gabbiadini, doppietta di Higuain e il gol della bandiera di Sammarco per i padroni di casa. La classifica finale del girone d'andata, dunque, vide il Napoli in vetta con 41 punti, seguito da Juve e Inter a 39 punti. Lo scudetto fu poi vinto dai bianconeri con 91 punti, con gli azzurri che chiusero a quota 82 (record di punti all'epoca per gli azzurri poi ritoccato a 91 nel 2017-2018) e Higuain capocannoniere con la cifra record di 36 reti segnate, quota mai toccata da alcun calciatore in Serie A, poi eguagliata da Ciro Immobile nel 2019-2020.
A cura di Domenico D'Ausilio
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