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editoriali

La porta blindata, arrivano Caprile e Gollini: cosa farà Meret? La strategia del Napoli

Giovanni Frezzetti
Giovanni Frezzetti Caporedattore 

Con questi due colpi la strategia del club azzurro per il futuro sembra chiara: ma resta l’incognita del portiere friulano

Il Napoli è vicino a chiudere nuovamente il colpo Gollini: prestito con diritto di riscatto. Ma per la porta non è finita qui: dal Bari sta per arrivare Caprile che verrà girato in prestito (l’Empoli è in pole). Con questi due colpi la strategia del Napoli per il futuro sembra chiara: ma resta l’incognita Alex Meret.

Caprile, Meret e Gollini: quale sarà la strategia del Napoli?

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Infatti, Gollini sarà nuovamente il vice di Meret, con Caprile che andrà in prestito: questa è la strategia del presente. Dunque, l’idea del Napoli è quella di far crescere Caprile sfruttando il nuovo prestito (praticamente gratuito) di Gollini che la scorsa stagione ha dimostrato affidabilità. Resta l’incognita Meret. Alex ha disputato una stagione da protagonista nella conquista scudetto, ma il suo contratto scade nel 2024 con opzione in favore del Napoli fino al 2025. Ecco che il club si troverà la prossima stagione davanti a un bivio: ci saranno tre posti per due maglie. Riscattare Gollini, rinnovare Meret o tenere Caprile? Fondamentale nella scelta sarà anche l’allenatore Garcia che ama costruire dal basso, fondamentale in cui Meret è sicuramente migliorato. L’opzione più plausibile sembra il duo Meret-Caprile che garantirebbe una possibile alternanza senza intaccare l’affidabilità della porta. Ma si sa, il campo è padrone e i giudizi che ne usciranno saranno fondamentali nel delineare il futuro della porta azzurra.

A cura di Giovanni Frezzetti

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