editoriali

“È dolce riposare dopo aver compiuto il proprio dovere.” Lorenzo raggiunge Diego

Ivan Scudieri

Ancora una vittoria degli azzurri, la terza consecutiva in campionato in questo Gennaio 2022. Il Derby campano si tinge d'azzurro. Lorenzo Insigne bacia la maglia e raggiunge Diego Armando Maradona con 115 realizzazioni in azzurro e non finisce qui.

Napoli – Salernitana finisce 4-1. Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Arriva la sosta, poi si vola a Venezia per cercare ancora un successo prima del big match contro l’Inter. I granata  stremati escono a testa alta dal Maradona, proseguendo così e con qualche acquisto del Ds Sabatini, la salvezza è ancora possibile.

Napoli - Salernitana 4-1, continua la corsa Champions

Il Napoli vince meritatamente il derby campano contro la Salernitana, ma sarebbe ingeneroso non evidenziare che i granata siano stati decimati dalla pandemia. Il rispetto dei protocolli Figc, ha determinato che l'incontro andasse disputato, e così è stato. C'è da dire che al di là del risultato gli uomini di Mister Colantuono hanno provato soprattutto nel primo tempo a fare la loro onesta partita riuscendo a pareggiare con Bonazzoli il gol di Juan Jesus. Solo grazie ad un rigore concesso agli azzurri al termine del primo tempo realizzato da Mertens, il Napoli ha chiuso il primo tempo sul 2-1. Nel secondo tempo gli azzurri cercano da subito di ampliare il vantaggio. Il 3-1 arriva grazie a un gol di Rrahmani, chiude il cerchio Insigne dal dischetto con il 4-1, rigore che determina anche l'espulsione di Veseli. Con i granata in inferiorità numerica il Napoli controlla l'incontro ma non infierisce ulteriormente.

La sosta, poi Venezia ed Inter, Osimhen scalpita

Arriva la sosta e questo consentirà a qualche azzurro di poter ritrovare una condizione migliore. Osimhen, Insigne ed Ospina dovrebbero recuperare.  Si è concluso un mese di Gennaio positivo con 10 punti nelle ultime 4 giornate. Nel derby però il Napoli, soprattutto nel primo tempo, avrebbe potuto e dovuto fare di più. La gestione dell'incontro dopo il gol del 1-0 di Juan Jesus non ha soddisfatto in primis l’allenatore che ha palesato in conferenza di un approccio non adeguato. Non mettere subito in cassaforte il vantaggio e  contestualmente subire il gol del pareggio deve invitare Mister Spalletti ad una riflessione. La sfida contro il Venezia non va sottovalutata in alcun modo, vincerla significherebbe davvero arrivare allo scontro con i nerazzurri nella migliore condizione psicologica possibile. La Champions è alla portata, ma fin quando la matematica ci consentirà di far dei calcoli, nessun obiettivo deve apparire irraggiungibile.

L'Aforisma

“È dolce riposare dopo aver compiuto il proprio dovere.”Padre Pio