«Le difficoltà preparano le persone normali ad un destino straordinario»

Un Napoli coraggioso affronta a testa alta i bianconeri, in vantaggio con Mertens, pareggia Chiesa. Prestazione di carattere da parte degli azzurri che mantengono il terzo posto e i bianconeri a 5 punti di distanza

Un Napoli falcidiato dalle defezioni dovute per lo più alle assenze dei calciatori africani impegnati in Coppa d'Africa e diversi positivi al Covid-19, disputa un incontro di grande sacrificio. Arriva un pareggio contro la Juventus a Torino. Quella che per qualcuno sarebbe potuta essere una partita "farsa" è stata una partita vera.

Juventus - Napoli 1-1, un pareggio prezioso

Al di là del risultato finale, la dignità con la quale gli azzurri hanno affrontato la partita contro la Juventus a Torino lascia ben sperare. Il recupero in extremis di Rrahmani, Lobotka e Zielinski ha permesso a Luciano Spalletti, sostituito in panchina dal vice Domenichini, di poter schierare una formazione rimaneggiata ma comunque competitiva. La Juventus da subito ha dato l’impressione di poter gestire l'incontro. Allegri aveva l'opportunità di affrontare i partenopei in un contesto “irripetibile” eppure l'ha sprecata. Il Napoli sin dai primi minuti ha fatto capire di non esser disposto a prestare il fianco agli avversari. Meritato il vantaggio di Mertens in gol con bel diagonale, che spaventa e non poco i rivali bianconeri. La partita si rivela vivace, la Juventus pareggia con Chiesa e fino all'ultimo prova a vincere la partita. Il Napoli, praticamente senza cambi, riesce a contenere la vecchia signora. Un pareggio prezioso.

Il futuro del Napoli e di Insigne

I destini del Napoli e di Lorenzo Insigne sono destinati ad intrecciarsi fino a giugno, a meno di clamorosi scenari al momento non ipotizzabili. Sarà necessario cercare di trovare un equilibrio nell’interesse di una squadra che va sostenuta a prescindere. Le contestazioni, soprattutto in questo momento così delicato, non servono. Il ragazzo va rispettato, ieri sera è stato chiaro e cristallino che non mollerà di un centimetro fino all’ultimo giorno in maglia azzurra. Bravo anche Ghoulam che con grandissimo sacrificio è riuscito a tenere per l'intera partita, questo ragazzo meriterebbe di ritrovare minuti e serenità, per poter dare un calcio alla sfortuna che lo ha perseguitato negli ultimi anni. Il Napoli resta terzo in classifica e Domenica arriva a Napoli la Sampdoria, in cerca di riscatto dopo la sconfitta interna contro il Cagliari. Un'altra partita vera e dopo le 2 sconfitte interne consecutive, sarà vietato sbagliare.

L'aforisma

Le difficoltà spesso preparano le persone normali ad un destino straordinario.(C.S. Lewis)