“Ovunque tu vada, vacci con tutto il tuo cuore”. Buona fortuna capitano!

Finisce 3 a 0 tra Napoli e Genoa. Applausi e lacrime per Insigne nell'ultima partita al Maradona per il capitano in partenza per il Canada. I rossoblù scendono in serie B, matematico terzo posto per gli azzurri.

Napoli-Genoa 3-0. Una vittoria che non lascia spazio ad interpretazioni. Il Napoli dopo un buon avvio dei rossoblù riesce a controllare l'incontro. In gol Osimhen, Insigne su rigore e Lobotka. Terzo posto blindato e grifoni in serie B.

Napoli-Genoa 3-0, standing ovation per l'addio ad Insigne

Napoli-Genoa 3-0. Nell'ultima gara stagionale tra le mura amiche, i partenopei riescono a chiudere con una convincente vittoria e dare il meritato tributo a Lorenzo Insigne. Sono stati tempi difficili e intensi quelli che hanno accompagnato il ragazzo di Frattamaggiore che dopo aver firmato per il Toronto ha dovuto convivere con sentimenti contrastanti della piazza. Lorenzo in questi mesi ha cercato di dare continuità a ciò che ha sempre fatto: provare a dare un contributo significativo sul rettangolo di gioco. La serietà, la professionalità e la dedizione del capitano non sono mai stati in discussione. La standing ovation che l'intero stadio ha dedicato a Lorenzo Insigne è stata sincera e sentita. Anche se le strade si separeranno, questi 10 anni trascorsi in maglia azzurra conditi da 433 presenze e 122 reti, sono entrati ufficialmente nella storia del club azzurro.  Saluti anche per Faouzi Ghoulam che in scadenza contrattuale lascia Napoli.

A La Spezia per vendicare la sconfitta dell'andata

Anche Luciano Spalletti ha voluto congedare Lorenzo Insigne con parole di stima al termine dell'incontro contro il Genoa.  Ma prima di pensare alla prossima stagione e al Napoli che verrà c'è ancora da affrontare lo Spezia. Con il terzo posto in cassaforte ci potrà essere la motivazione di riscattare la sconfitta interna dell'andata. Il tecnico toscano avrà probabilmente l'opportunità di dare spazio a qualche calciatore meno utilizzato nel corso della stagione.

Il futuro di Fabian Ruiz e Zielinski, Giuntoli è già all'opera

Giuntoli e il suo entourage continuano a lavorare incessantemente per costruire al meglio il Napoli del futuro. Sarà un mercato molto diverso da quello dell'anno scorso. Sono tanti i punti interrogativi e i ruoli da coprire e trovare calciatori migliori di quelli che andranno via non sarà affatto facile. Le attenzioni dei grandi club europei per Koulibaly e Osimhen sono destinate ad aprire trattative in cui ogni scenario diventa possibile. Bisognerà chiarire velocemente la faccenda portiere, rinforzare le fasce, definire la situazione di Fabian Ruiz e capire se il tempo di Zielinski a Napoli è giunto al capolinea o se vale la pena insistere sul centrocampista polacco. Anche in attacco la strategia è tutta da delineare anche se Kvaratskhelia  sembra un buon innesto. Il tecnico toscano che ha saputo valorizzare calciatori come Rrahmani, Anguissa, Lobotka, Lozano, Di Lorenzo, dovrà aiutare il ds a costruirgli una squadra a sua immagine e somiglianza.

L'aforisma

Ovunque tu vada, vacci con tutto il tuo cuore.  Confucio