Napoli “6” bellissimo! Superato il Cagliari, tutti pazzi per Osimhen!

Napoli "6" bellissimo. Sesta vittoria consecutiva in un inizio di campionato davvero esaltante per gli azzurri che guidano a punteggio pieno la classifica di Serie A e tutti pazzi per Osimhen!

La Formazione

La nota lieta è il rientro tra i convocati di Mertens, Demme e Meret, elementi che daranno una grossa mano in questa stagione. Ospina in porta, Mario Rui e Di Lorenzo sugli esterni e Rrahmani ancora preferito a Manolas in coppia con Koulibaly. Probabilmente la voglia del greco di tornare in patria, palesata nell’ultima sessione di mercato, lo ha fatto scivolare più indietro nelle gerarchie difensive. A centrocampo, la naturale intesa tra Anguissa e Fabian Ruiz ha messo entrambi nelle migliori condizioni di esprimere il rispettivo potenziale. Ancora spazio per Zielinski nel ruolo di trequartista, anche per consentire al polacco di mettere un po' di minuti nelle gambe prima della sosta. In attacco solito turnover sulla destra tra Politano e Lozano, con l’azzurro in campo dal primo minuto, intoccabili Osimhen e Insigne a completare l’attacco.

Il Cagliari di Mazzarri

Il Cagliari attua una strategia estremamente attendista, a partire dalla formazione iniziale, priva di un centravanti di ruolo con il solo Joao Pedro schierato come attaccante in attesa di rifornimenti di un Nandez trequartista. Troppo poco per contrastare questo Napoli. Siamo convinti che Walter Mazzarri raggiungerà la salvezza con questo Cagliari, ma la scalata  inizierà probabilmente dalla prossima partita. L'esperienza di uomini come Godin, Caceres, Strootman, Pavoletti alla lunga farà la differenza.

Napoli-Cagliari, la sblocca Osimhen

Al 10', Osimhen porta in vantaggio gli azzurri finalizzando un passaggio in profondità da parte di Anguissa verso Zielinski che serve il nigeriano vero "rapace" d'area pronto a spingerla alle spalle di Cragno. Pressing, possesso palla, dominio assoluto a centrocampo. Il Napoli scandisce i ritmi e i tempi del match, solido in difesa con un Rrahmani capace di costruire l'azione dal basso ed un Mario Rui sempre attento, si è avuta l'impressione che il secondo goal fosse nell'aria. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 1-0. Osimhen è un tornado, sempre pronto a prendere velocità e mandare in tilt la difesa cagliaritana. AL 56' Godin stende il nigeriano ed è calcio di rigore. Lorenzo Insigne dal dischetto realizza il 2-0, Cragno la sfiora ma non riesce ad impedire alla palla di entrare. Fino al termine dell'incontro girandola di sostituzioni, da segnalare il rientro di Demme, il Napoli non infierisce oltremodo.

Considerazioni

Non era scontato che il Napoli vincesse. Negli ultimi anni troppo spesso aveva fallito proprio nel momento in cui avrebbe dovuto portare a casa la vittoria e rilanciarsi e non l’ha fatto. Stavolta ci è riuscito. La gestione di Spalletti ha cambiato mentalità, il Napoli ha trovato quella quadra che cercava. Recuperare nel corso della stagione Meret, Ghoulam, Demme, Lobotka e Mertens ha un’unica chiave di lettura: gli avversari faranno bene a temere questo Napoli. Bisogna riconoscere che il calendario è stato abbastanza abbordabile in questo inizio stagione e che gli scontri diretti ci diranno quali potranno essere i reali obiettivi degli azzurri. Ma si guarda avanti con la fiducia per una squadra che sta regalando tante soddisfazioni ai suoi tifosi. Napoli "6" bellissimo, intanto siamo tutti pazzi per Osimhen!

L'aforisma

Devi sapere che puoi vincere. Devi pensare che puoi vincere. Devi sentire che puoi vincere.

Sugar Ray Leonard

A cura di Ivan Scudieri

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