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Il Napoli di Conte domenica alle 15.00 affronta il Torino di Vanoli allo stadio Olimpico Grande Torino. Per gli azzurri questa partita può essere un importante crocevia per la corsa scudetto, visto che sono in testa con un solo punto di vantaggio su un quartetto di squadre. Il match ha già avuto due volte il profumo del Tricolore: nel 1981 e nel 1987. In entrambe le occasioni il risultato fu lo stesso: 0-1 per gli azzurri. Peccato, che a fine stagione lo scudetto andò ai partenopei soltanto nel 1987.
Il 12 aprile 1981 si giocava la 25esima giornata del campionato di Serie A 1980/81 e il Napoli era di scena all'allora Comunale di Torino contro i granata. Gli azzurri erano secondi in classifica a quota 33 in coabitazione con la Juve, ad un punto dalla capolista Roma. I giallorossi erano impegnati in casa con la Fiorentina, mentre i bianconeri erano di scena in casa della ormai retrocessa Pistoiese. Il Napoli sblocca subito il risultato con Musella dopo 6 minuti e fa lo stesso Cuccureddu a Pistoia per la Juve. Al termine del primo tempo, le tre squadre così sono appaiate a quota 35. Nel secondo tempo la Roma passa con Faccini, ma viene ripresa dal viola Bertoni (futuro calciatore del Napoli), mentre la Juve chiude la pratica per 1-3 con la Pistoiese. Il risultato del Comunale non cambia più, dunque campionato apertissimo a cinque giornate dalla fine con le tre compagini in testa con 35 punti. Il campionato alla fine andò alla Juve che pareggiò con la Roma e vinse a Napoli lo scontro diretto decisivo a una giornata dal termine. Gli azzurri terminarono terzi con 38 punti, a meno sei dai bianconeri e meno quattro dai giallorossi.
Le cose andarono decisamente meglio per il Napoli nella stagione 1986/87. L'8 febbraio 1987 gli azzurri affrontarono ancora i granata al Comunale per il match valido per la 19esima giornata del campionato di Serie A 86/87. I partenopei a quota 28 avevano 2 lunghezze di vantaggio sull'Inter, la quale era impegnata all'Olimpico contro la Roma. Al 30esimo le cose si misero subito bene per Maradona e compagni grazie al gol di Berggreen che portò in vantaggio i giallorossi contro l'Inter. Ma i minuti passavano e il risultato a Torino non si sbloccava, dunque il Napoli aveva tre punti di vantaggio sui nerazzurri. Ma all'84esimo gli sforzi dei partenopei furono premiati grazie alla botta sottomisura di Giordano che mandò in visibilio i tantissimi tifosi azzurri presenti in Piemonte. Dunque, al termine della giornata il Napoli portò a quattro le lunghezze di distacco sull'Inter. A fine stagione il Napoli riuscì a conquistare il primo scudetto della sua storia, chiudendo il discorso con una giornata di anticipo. I punti totali per gli azzurri furono 42, tre lunghezze di vantaggio sulla Juve e quattro sull'Inter.
A cura di Domenico D'Ausilio
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