Dries Mertens ha preso Napoli e l’ha fatta sua: tutto il resto (il contratto) è noia

Nove anni fa un predestinato di nome Dries Mertens sbarcò a Napoli dall'Olanda, terra di calcio tecnico e di vera qualità, dove - alle giuste condizioni - si può far la differenza. Così fu per il belga al Psv Eindhoven: a suon di grandi gol e giocate, stupì mezza Europa. A quel punto, Napoli e la dirigenza capirono di non potersi far scappare un talento senza tempo.

Una passione diversa

Oggigiorno, il sistema calcistico non è più basato sull'essere una bandiera, in quanto il denaro riesce a prevalere sempre (o quasi) su tutto. Nonostante ciò, alcuni sono ancora capaci di trasmettere ai propri tifosi una passione indescrivibile, riuscendo a dimostrare che ciò che si fa in campo è solo ed esclusivamente per amore della maglia.

Non tutti i calciatori riescono a rimanere fedeli a dei colori per molti anni. Mertens riesce ancora oggi a farlo, supportato anche dai tifosi che seguono costantemente la squadra. Infatti, qualsiasi calciatore che veste questa maglia rimane sempre stupefatto dalla passione che porta con sé ogni supporter azzurro. Questa città si è innamorata perdutamente di Mertens sin dal primo giorno. Ancor prima di vedere le qualità in campo, quest'uomo aveva qualcosa in più rispetto agli altri, una passione diversa. Sì, perché fondamentalmente prima di essere un campione nel rettangolo di gioco bisogna dimostrare di saperlo essere anche al di fuori. Mertens lo ha dimostrato forte e chiaro.

Conquistare con amore immenso

La conquista di Napoli per Dries Mertens è avvenuta certamente sul campo. Dopo un inizio non semplicissimo, col passare del tempo è riuscito ad ambientarsi, riscontrando il plauso dell'intera piazza napoletana.  Proprio quest'ultima il belga ha fatto e continua a far gioire tante volte, facendo urlare a squarciagola il suo nome dopo una rete messa a segno.

Gli anni passano e l'attaccante azzurro non ha fatto altro che continuare a macinare gol, dimostrando di essere un campione senza tempo anche in Serie A. Proprio grazie all'impegno profuso è riuscito addirittura a rientrare nella classifica all-time per gol segnati superando prima Cavani e poi un certo Maradona, colui che ha dato vita all'amore per il Napoli. Quindi, per i tifosi napoletani superare un idolo come l'argentino equivale praticamente ad aver preso il cuore di tutti, ed anche velocemente.

Nel corso degli anni è stato tutto un susseguirsi di dimostrazioni d'amore che i tifosi hanno regalato a Dries. Addirittura gli viene dato un soprannome - Ciro - uno dei nomi partenopei più conosciuti, proprio per renderlo un vero napoletano in modo da rendere il legame indissolubile.

Tutto ciò va ancora avanti oggi, anche se Mertens non sta vivendo una delle sue migliori stagioni a Napoli. Ciò nonostante i tifosi continuano a supportarlo, proprio come si fa quando c'è un sentimento forte che lega due persone. Il suo futuro resta incerto, in quanto la scadenza del contratto a giugno preoccupa l'intera tifoseria, ma niente è ancora deciso.

Nonostante le trattative per il rinnovo del contratto non siano ancora decollate (e difficilmente si avrà un cambio di passo), Dries Mertens ha più volte palesato la sua volontà di continuare ad indossare, ancora per molti anni, la casacca azzurra. Ciò insegna che Mertens, in un calcio (e in un'intera società) che fatica a trovare punti di riferimento, è la vera bandiera di questa squadra. Ci si può ancora affidare a lui.  

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