Lindstrom, da colpo di mercato a esiliato in panchina: starà fuori anche con la Lazio

Jesper Lindstrom è uno dei più grandi punti interrogativi del Napoli. Il danese è arrivato a Napoli agli sgoccioli di una sessione di mercato estiva molto scarna di colpi di scena e piena di estreme delusioni. Nonostante ciò, la società per il ragazzo prima in forza al Francoforte ha messo sul piatto 30 milioni che ad oggi sono valsi solo 338 minuti in tutte le competizioni con solo 2 partite da titolare. Mentre quest'oggi lo attende l'ennesima panchina contro la Lazio.

Jesper Lindstrom, il colpo di mercato esiliato in panchina anche contro la Lazio

Jesper è passato ad essere una pedina fondamentale del Francoforte, ad un semplice esubero della squadra azzurra campione d'Italia. Situazione davvero impensabile ad inizio stagione, anche se le ottime prestazioni di Matteo Politano hanno sicuramente limitato il ballottaggio sulla fascia destra, ma l'esilio in panchina per un grande investimento ai piedi del Vesuvio non si era mai visto. Niente accomuna la gestione Garcia con quella di Mazzarri, tranne la presa di posizione sul danese. Per il mister francese era un ragazzo forte con ampi margini di miglioramento. Mentre per Mazzarri Lindstrom è stato fin da subito un giocatore sconosciuto, tanto da rivelare in una conferenza stampa di aver dovuto studiare dei video per conoscerlo. Una situazione davvero difficile, quasi cinematografica dove però al botteghino nessuno incassa, anzi ci perdono tutti. Quest'oggi il Napoli scenderà in campo contro la Lazio e nonostante le indisponibilità Lindstrom siederà ancora in panchina.

Lindstrom, che rischio

La frase che rimbalza nella mente di tutti i tifosi è solo una: "Uno pagato trenta milioni seduto in panchina". Una frase che racchiude l'ennesima scelta sbagliata di quest'estate tremenda di Aurelio De Laurentiis, che preso anche dalla "Rabbia" di non aver preso Gabri Veiga ha messo una toppa costosa come Lindstrom. Ad oggi per mettere ancora più dubbi sull'investimento ci ha pensato il neo acquisto Ngonge e il rinnovo imminente di Matteo Politano. Due situazione che sicuramente mettono ancora più dubbi sul ragazzo con il 29 sulla maglia. Il mercato di gennaio è agli sgoccioli, difficile pensare anche ad una cessione in prestito perché significherebbe fare l'ennesimo "mea culpa" del presidente. La stagione sicuramente non è stata una delle migliori per arrivare a Napoli, ma la storia ci insegna che solo il tempo ci potrà dare le risposte giuste, sperando che non sia già troppo tardi.

A cura di Christian Marangio

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