Kvaratskhelia, impatto devastante in Serie A. I numeri del georgiano

Khvicha Kvaratskhelia, ché solo a pronunciarlo, il nome di quello che era per i più uno sconosciuto, veniva mal di testa. Il suo arrivo all'ombra del Vesuvio fu accolto da parte della tifoseria partenopea con grande incredulità. Gli stessi addetti ai lavori mettevano in dubbio che potesse essere davvero lui, il 77 georgiano, a sostituire pronti via l'ex Capitano del Napoli, Lorenzo Insigne. Ma già da Dimaro il ragazzo cominciò a mettersi in mostra cn il suo dribbling efficace e quella gestione del pallone di chi lascia credere che nulla gli sia precluso.

Kvaratskhelia, numeri da capogiro

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Perché Khvicha al pallone dà veramente del tu. Vediamo insieme i numeri del georgiano, che ci aiutano a capire il suo impatto - decisamente devastante - in Serie A. Dodici le partite giocate fin qui dal talentuoso 77: le ultime tre, come ricordiamo, ha dovuto saltarle causa lombalgia acuta, rimediata durante la partita di ritorno di Champions con il Liverpool di Jurgen Klopp. In dodici partite, ben 6 le reti segnate. E, a corredo, una crescita esponenziale nell'interpretazione del ruolo: Spalletti gli rimproverava - nonostante prestazioni super - la tendenza ad "innamorarsi del pallone": dribbling insistito e un certo egoismo che, figlio della voglia di emergere e della sicurezza nel giocare il pallone, lo portava a tenere palla troppo a lungo invece di servire il compagno in posizione migliore. Messaggio ricevuto, insegnamento recepito: sono ben 7, infatti, gli assist del georgiano. Per non parlare dei rigori procurati, delle punizioni dal limite dell'area: imprendibile, Kvaratskhelia, che spesso viene fermato dagli avversari in maniera fallosa. Un'incidenza straordinaria nelle azioni da rete del Napoli, per la gioia di tifosi e del tecnico di Certaldo. Che, a dispetto di prestazioni sottotono offerte nelle amichevoli della lunga pausa Mondiali, lo ha elogiato, sottolineando come il calciatore sia in crescita, dopo lo stop forzato. Il Napoli coccola ed attende il ritorno in pieno regime del suo talento. Che anche in Champions League si è messo in mostra andando a segno due volte e servendo 3 assist ai compagni.